Openjobmetis a Lucca in cerca di continuità

C’è ancora Siena sul cammino della Pallacanestro Varese, seppur in maniera differente rispetto ai maledetti playoff 2013 o a quella partita del 2014 in cui Adrian Banks venne messo ko sul più bello da uno scontro con un arbitro, mentre stava mettendo alle corde l’ultima edizione della Mens Sana prima del crollo societario.

La Openjobmetis affronterà proprio gli eredi dei biancoverdi nella semifinale del Trofeo Lovari di Lucca, secondo quadrangolare precampionato per gli uomini di Moretti dopo quello disputato – e concluso al secondo posto – sette giorni fa tra Monsummano e Montecatini. Un torneo, quello toscano, attivo per moltissimi anni sino al ’92 e riportato in vita proprio in questa stagione.

Varese sarà impegnata nella seconda semifinale del sabato, quella delle 20,30; le prime due formazioni a scendere in campo saranno invece la Pms Torino di Dawan Robinson e la Obiettivo Lavoro Bologna già sconfitta dai biancorossi a Monsummano. Poi appunto la sfida a Siena che l’anno venturo disputerà il campionato di A2, lo stesso della Europromotion Legnano battuta mercoledì a Gorla da Cavaliero e compagni. Domenica le finali per il terzo (ore 18) e per il primo posto (ore 20,30).

Moretti nella circostanza avrà di nuovo a disposizione il play titolare Maalik Wayns, rimasto fermo contro gli Knights ma già pronto a tornare sul parquet; lo stesso non si può dire per Galloway che lo staff ha fermato in via precauzionale sino all’inizio della settimana. Ma il buon apporto di Varanauskas in regia e di Cavaliero in generale permetterà alla squadra di sopperire a un’assenza che il club vuole gestire nel modo migliore, onde evitare problemi in futuro. Da valutare la mole dell’impiego di Shepherd, apparso un po’ indietro contro Legnano dopo qualche giorno di stop, e di Faye che sta bene ma ha avuto un contrattempo di origine… dentistica.

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