Luoghi e storia, Angera si svela con la “Fai Marathon”

L'appuntamento è per domenica 18 ottobre dalle 10. Sarà possibile seguire un itinerario che ripercorre la storia della cittadina lacustre

Foto del giorno del mese di settembre

La Fai Marathon si rinnova! Sarà aperta a tutti, senza iscrizioni, per l’intera giornata in programma per domenica 18 ottobre . Il Gruppo Fai Giovani proporrà ad Angera un itinerario che ripercorre la storia della cittadina lacustre attraverso testimonianze storico-architettoniche che ne documentano la bellezza. L’obiettivo è fare scoprire ai cittadini, soprattutto alle nuove generazioni, la storia più che millenaria del loro territorio e far conoscere, a chi viene da fuori, le bellezze di una città che è nota per lo più solo per la sua Rocca ed il suo affacciarsi sul Lago Maggiore.

Il percorso permetterà di apprezzare le varie sfaccettature del territorio: l’aspetto naturalistico, l’aspetto storico-artistico, la realtà produttiva locale.Tre saranno le tappe principali del percorso, illustrate attraverso visite guidate: la tardo settecentesca villa Palletta-Scavarda con l’oratorio dell’Annunciazione e il retrostante parco ai piedi della Rocca; l’Oasi naturalistica della Bruschera, che racchiude in sé anche storia e leggenda, è una delle zone umide più ampie e significative della sponda lombarda del Lago Maggiore; la distilleria Rossi d’Angera, che porta avanti da generazioni la tradizione della produzione di grappa e liquori.

Tra queste tappe principali si snoda un itinerario che tocca tutto il lungolago e il borgo antico di Angera. Itinerario ricco di notevoli testimonianze storico-artistiche, spesso nascoste alla vista: una serie di pannelli illustrativi collocati lungo il percorso ne segnalerà la presenza al visitatore.

Un’altra tappa fondamentale – sebbene non inserita nel percorso ufficiale – sarà il Museo Archeologico dove si potrà conoscere Angera nella preistoria e nell’età romana. Qui sarà anche possibile gustare il “pane d’Angera”, ritrovato nelle locali tombe di epoca romana e cucinato secondo la ricetta originale.

Particolarmente degno di interesse all’intero dell’itinerario sarà “il Chioso”: l’atelier dell’architetto e designer Michele de Lucchi, eccezionalmente aperto in occasione della FAI Marathon e visitabile solo per gli aderenti al FAI o per chi volesse aderire. Il punto di partenza dell’itinerario sarà l’Info Point collocato sul Lungolago. Ad ogni tappa della FAI Marathon sarà presente un volontario del FAI Giovani che distribuirà una scheda informativa dei vari edifici e del percorso.

Angera (Va)
Domenica 18 Ottobre 2015
Ore 10:00 – 18:00

Adelia Brigo
adelia.brigo@varesenews.it

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Pubblicato il 12 Ottobre 2015
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