Melosi: “Oggi era importante solo vincere”

Il Varese ricomincia da dove aveva finito: con l’ennesima vittoria contro il Verbano (4-2), seconda forza del campionato. Bravi però gli ospiti ad approfittare di qualche minuto di disattenzione della squadra di Melosi per infilare la rete biancorossa per due volte in pochi minuti.

«Abbiamo fatto un primo tempo ottimo, mettendo in campo tutto ciò che avevamo provato durante la pausa – è il commento di Giuliano Melosi -. Nel secondo tempo siamo partiti bene, poi mi prendo anche una parte di responsabilità del calo di concentrazione della squadra: ho voluto approfittarne per provare qualcosa di nuovo, oltre a far rifiatare i giocatori fondamentali. Ma anche i ragazzi in campo hanno abbassato l’attenzione e ciò non deve ripetersi: oggi abbiamo preso “solo” due gol, ma il rischio, facendo così, è di buttare all’aria intere partite». Continua poi il mister: «Comunque l’importante di oggi era vincere, per allungare ancora sulle inseguitrici, anche se come dico sempre dobbiamo guardare noi stessi e non ciò che fanno gli altri. La prima cosa quindi da analizzare sono gli sbagli che abbiamo commesso e che hanno permesso al Verbano di rifarsi sotto».

Infine il tecnico commenta così la formazione scesa in campo oggi: «Per me in campo deve andare chi lavora bene in settimana; oggi ho fatto uno strappo alla regola e ho fatto giocare chi nella prima parte di stagione ci ha permesso di arrivare dove siamo ora: ho voluto che fosse un segno di riconoscenza nei loro confronti».

Anche Marrazzo e Zazzi riconoscono il calo di concetrazione della squadra del secondo tempo: «Appena abbiamo mollato, il Verbano è stato bravo ad approfittarne e a metterci in difficoltà: ciò non deve più succedere. Meno male che abbiamo Bordin, che si fa sempre trovare pronto – è il commento di Marrazzo – Mi aspettavo comunque questa nostra voglia di ricominicare e fare bene per esultare con i tifosi». Così invece Zazzi: «Abbiamo affrontato bene la gara, come il mister ci aveva chiesto. Peccato aver mollato quei pochi minuti che hanno permesso al Verbano di trovare le due reti. Noi comunque rimaniamo umili, non ci montiamo la testa e continuiamo così».

Infine Costanzo Celestini commenta così la prestazione dei suoi: «In campo oggi c’erano la capolista e la seconda squadra del campionato, anche se molti non se ne sono accorti: noi siamo venuti qui cercando di onorare quello fatto fin’ora, battendoci a viso aperto. Faccio i complimenti ai miei ragazzi: – continua il tecnico del Verbano – hanno tenuto testa al Varese anche dopo il 4-0. Quindi, nonostante la sconfitta, mi sento solo di elogiare il Verbano in questo momento».