Possibile: “Siamo alternativi al Partito nazione. Galimberti imita Sala”
Presentato nella sede dell'Arci il comitato "Alex Langer" Possibile Varese

«Escludiamo un nostro candidato alle prossime amministrative e c’è un dialogo aperto con le forze a sinistra del Pd. La nostra linea è chiara: siamo alternativi al partito della nazione, al modello Sala che Galimberti sembra voler imitare. Certo, se a sinistra di questo super-centro che guarda a destra ci sarà solo la raccolta di figurine degli errori del passato, faremmo fatica a collaborare. Le proposte ci sono, sfideremo chi si candida ad amministrare la città su queste». Nel giorno della presentazione alla città del Comitato “Alex Langer” di Possibile, il movimento fondato da Pippo Civati, Giorgio Maran affronta per ultimo il nodo delle elezioni amministrative a Varese.
L’introduzione di Jacopo Zocchi, portavoce di Possibile a Varese, si intreccia in modo forte con il dibattito nazionale che non puo’ non tener conto della necessità di aumentare la partecipazione dei cittadini, evitare le derive demagogiche, riportare il concetto di uguaglianza all’interno di tre grandi temi, quali: sapere, reddito e potere, che a loro volta richiamano il tanto discusso reddito minimo garantito, il riconoscimento delle coppie di fatto, una politica ambientale degna di questo nome, la lotta allo spreco alimentare. «Noi non siamo anti o contro qualcosa – sottolinea Zocchi – ma siamo per costruire».

Possibile Varese è un movimento glocale, cioè cerca di declinare sul territorio ciò che anima la discussione su scenari ben più ampi. In tema di ambiente, sostenibilità ed ecologia si batte per una proposta di consumo di suolo zero e in una città che si vanta di essere un “giardino” non è poi un tema così marginale, chiede maggiori investimenti sulla banda larga per abbattere il digital divide, l’istituzione del registro cittadino per la dichiarazione anticipata di trattamento, per scegliere una morte degna. «Non è vero – sottolinea Maran – come ha detto qualche candidato in settimana che i diritti civili non sono di competenza del sindaco».
Infine, Andrea Cazzolari, ha presentato la prima iniziativa pubblica che sarà il 7 marzo alle ore 21 nella sede Arci di via Monte Golico, con l’incontro “Legalizzare con successo – La cannabis dal Colorado all’Italia”. La serata prevede la partecipazione di Gabriele Guidi che illustrerà la proposta di legge sulla legalizzazione, Luca Marola autore del libro ‘Legalizzare con successo’ e Marco Moscatelli gestore di un grow-shop e inventore del marchio Val di Matt.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Adriana Andriani su Bogno, la Fondazione Sacro Cuore in liquidazione. Bini: "Non c'erano le condizioni economiche per proseguire"
Bruno Paolillo su Ottant’anni fa Hiroshima: la memoria della bomba che cambiò il mondo
PaoloFilterfree su Vigili del fuoco, organico solo sulla carta: Candiani denuncia l’abuso delle leggi speciali. "Vuote anche le case Aler in convenzione"
Alessandro Zanzi su Crescono le diagnosi di disabilità tra i minori di Varese: +500% in 10 anni
Lina Hepper su La Provincia di Varese studia un gestore unico dei rifiuti: "Una strategia a lungo termine per anticipare il futuro"
Cloe su Quattro eccellenze varesine premiate dai Travelers' Choice 2025 di TripAdvisor
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.