Aperta al Castello di Masnago la mostra sulla ricerca fotografica
Folla di artisti e appassionati di arte e foto all’inaugurazione della mostra "Catalogo interiore del contemporaneo. Il corpo e il luogo"

Folla di artisti e appassionati di arte e fotografia all’inaugurazione della mostra “Catalogo interiore del contemporaneo. Il corpo e il luogo“, aperta sabato 12 marzo scorso al Museo di arte moderna e contemporanea del Castello di Masnago. Una ricca collettiva – diciassette gli artisti in mostra – che, provando a tessere riferimenti e analogie tra metodi e approcci, riporta al centro il lavoro fotografico, talvolta più materico, talaltra più concettuale.
Il titolo racconta molto della mostra: catalogo perché affronta sistematicamente percorsi diversi, interiore come le scelte autoriali compiute dagli artisti, del contemporaneo ovvero di oggi.
Mentre il sottotitolo, “Il corpo e il luogo” lo spiega Daniela Giordi, curatrice della mostra: «Gli artisti con il proprio lavoro trascrivono il presente in riferimento alle questioni ascrivibili al significato di esistenza, traducendo per noi il rapporto che intessiamo con la fisicità, con gli oggetti che ci circondano o dietro ai quali ci nascondiamo, con gli ambienti e il paesaggio che abitiamo e condividiamo. La rappresentazione della figura e dei luoghi sono due fra i temi iconografici maggiormente affrontati in arte, delle origini al contemporaneo».
Tra gli artisti in mostra Giacomo Vanetti, artista quarantenne nato e cresciuto a Varese. Vanetti presenta un corpus composto da sei opere, in parte scelte perché tangenti rispetto al lavoro di altri autori: che sia per l’uso di materiali recuperati in spazi abbandonati (che condivide con Natale Zoppis), al ricorso a supporti per la stampa non convenzionali (come Domenico Borrelli) o ancora alla frammistione tra analogico e digitale (a cui ricorre anche Giorgio Cutini).
Sarà proprio Giacomo Vanetti a condurre nelle prossime settimane, sempre presso il Castello di Masnago, i laboratori d’artista dal titolo Interpretazioni in camera oscura. Una emozionante full immersion nel processo di stampa fotografico dove scoprire, e poter sperimentare in prima persona, un approccio diverso, autoriale, non solo tecnico, alla camera oscura. (Per info www.varesecultura.it).
Fino all’8 maggio.
Gli autori
Domenico Borrelli; Franco Borrelli; Fulvio Bortolozzo; Claudio Cravero; Giorgio Cutini; Dora Damiano; Beba Dandini; Olivier Durrande; Gianni Fioccardi; Silvia Fubini; Pierluigi Manzone; Paolo Minioni; Enrico Peyrot; Niccolò Quirico; Paola Risoli; Giacomo Vanetti; Natale Zoppis.
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