Al via gli esami per le scuole “green”
Sono 40 gli istituti che hanno aderito alla nuova edizione del progetto Green School. I risultati raggiunti saranno valutati da tre distinte commissioni

Il Progetto Green School si avvia a concludere l’edizione 2015/2016. Dopo le 24 scuole risultate idonee per la certificazione della passata stagione, saranno 44 quelle in corsa quest’anno per la certificazione in tutta la provincia di Varese.
Green School è un progetto sviluppato grazie alla collaborazione tra Provincia di Varese e Agenda 21 dei Laghi con il supporto tecnico di CAST, finalizzato a ridurre l’impatto ambientale quotidiano di ogni scuola partecipante, educando gli studenti ad una trasmissione e messa in opera di pratiche sostenibili per l’ambiente.
Tutto questo lavoro svolto dalle scuole aderenti si quantifica in una riduzione delle emissioni di CO2 in atmosfera, derivante dalla riduzione e differenziazione del rifiuto, da un mirato risparmio energetico e da un approccio alla mobilità sostenibile per raggiungere i vari istituti.
Quest’anno il progetto ha puntato alla formazione che, da febbraio a maggio, ha coinvolto ogniqualvolta un gruppo di oltre 30 insegnanti in ben 4 incontri, fornendo loro le nozioni e gli strumenti per uno sviluppo della didattica sulle tematiche inerenti all’energia, al clima, alla gestione dei rifiuti e alla salvaguardia della biodiversità, per diventare dei veri e propri Green Teachers.
Le oltre 40 scuole partecipanti sono quindi attese dalle commissioni di valutazione, che saranno ben tre (una per ogni zona della provincia), le quali avranno il compito di valutare la migliore didattica e le più originali e consistenti azioni di riduzione di anidride carbonica in atmosfera.
La prima sede di commissione si terrà tra i giorni 11 e 12 maggio a Laveno Mombello; la seconda avrà luogo a Busto Arsizio i giorni 16 e 17 maggio, si proseguirà quindi in Villa Recalcati a Varese per la terza ed ultima valutazione tra il 19 e il 20 dello stesso mese.
Dai sopralluoghi effettuati dai tirocinanti dell’Università degli Studi dell’Insubria, che da anni supporta scientificamente il progetto, sono state riscontrate molte innovazioni ed implementazioni nei progetti effettuati dalle varie scuole: dalla valutazione dell’efficienza energetica dell’istituto riducendo gli sprechi energetici,
all’allestimento di mostre e laboratori con materiali di riuso creativo valorizzando il rifiuto come una risorsa; ma anche riduzione degli imballaggi di plastica e degli
sprechi alimentari in mensa, un corretto compostaggio per coltivare orti interni all’istituto, e infine la promozione delle energie rinnovabili.
L’attesa è alta per capire quanta CO2 è stata risparmiata dalle future Green School della provincia di Varese e su quali saranno gli istituti che più si distingueranno nella loro eco-attività.
I risultati finali si sapranno a fine maggio e verranno riportati nella sezione Green School di www.modusriciclandi.info, il portale della Provincia di Varese dedicato
agli stili e alle pratiche sostenibili e sul blog di Agenda 21 dei Laghi:
www.greenschoolsforum.com.
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