Il CdA di Pallacanestro Varese va verso il “rimpasto”

Si va verso una sorta di “rimpasto” all’interno del consiglio di amministrazione della Pallacanestro Varese: il gruppo di sei persone che ha guidato il club biancorosso nell’ultima stagione (il presidente Coppa, la vice Salvestrin, i consiglieri Cozzi, Fiorini, Gandini e Vittorelli, in ordine alfabetico) rimetterà nei prossimi giorni il mandato in modo da – appunto – poter ricostruire un nuovo gruppo di comando della società dieci volte campione d’Italia.

É questo il passaggio più importante evidenziato nel corso della riunione informale di “Varese nel Cuore”, tenutasi nella sala “Gualco” del PalaWhirlpool lunedì sera (16 maggio), alla quale ha preso parte un folto numero dei consorziati, circa due terzi del totale. I proprietari del club biancorosso hanno ascoltato la relazione di fine stagione del presidente Stefano Coppa che, ormai è certo, non farà parte del nuovo CdA in seguito alla decisione, presa dai vertici del Consorzio, di ingaggiare come direttore generale Claudio Coldebella. L’addio di Coppa, in questo momento, è l’unico dato per sicuro all’interno del CdA di Pallacanestro Varese che – dopo la suddetta remissione di mandato – sarà riformato e presumibilmente comprenderà gran parte degli attuali dirigenti (anche se qualche sorpresa non si può escludere).

Comunque sia, è possibile che entro la fine della settimana sia convocata la cosiddetta “assemblea della società” in cui il CdA uscente si confronterà con la proprietà (in particolare con Alberto Castelli, presidente del Consorzio), la quale avrà già definito la rosa di nomi che andrà a capo di Pallacanestro Varese. Queste stesse persone – ripetiamo, molto probabilmente ci saranno quelle già attive – sceglieranno al proprio interno il nuovo presidente biancorosso e le altre deleghe.

Passaggi necessari che dovrebbero chiudersi in fretta per poter iniziare a pensare nel concreto (e su tutti i fronti: sportivo, amministrativo ed economico) alla stagione 2016-17, anche se ovviamente anche in questi giorni c’è chi tiene monitorato il mercato e chi tesse i rapporti con gli indispensabili sponsor.