Arrestati i rapinatori della farmacia di Sciarè
L'autore materiale e il suo complice intercettati dai carabinieri di Busto. Sono in corso verifiche su altri episodi

Sono finiti in manette subito dopo il colpo i due rapinatori (l’autore materiale del colpo e il complice che lo aspettava lì vicino) entrati in azione nel pomeriggio di lunedì 4 luglio a Gallarate: i carabinieri li hanno intercettati sul Sempione e li hanno arrestati a Marnate, a una decina di chilometri dal luogo del colpo.
I due arrestati sono due persone con problemi di tossicodipendenza, entrambi residenti a Gorla Minore: S.S., 48 anni, sposato, è l’autore materiale del colpo alla farmacia; il complice che lo ha aiutato nella fuga è il compaesano A.T., coniugato, 43 anni. S.S. ha anche un precedente specifico, nel 2006 era stato arrestato per una rapina ad Appiano Gentile, in una banca.
S.S. era entrato lunedì pomeriggio, verso le 16, alla farmacia comunale di via Cattaneo, quartiere Sciarè. Con il volto parzialmente travisato, con una bandana a coprire il taglio di capelli molto particolare (è rasato, ma con lunga coda), era armato di una pistola, probabilmente una “riproduzione fedele” in metallo, difficilmente distinguibile da un’arma vera. Senza particolare aggressività, è riuscito a farsi consegnare dalla farmacista i pochi euro tenuti in cassa, mentre una cliente si è allontanata dal locale spaventata.
Ad attenderlo all’esterno della farmacia c’era un complice su una Renault Clio, parcheggiata non nelle immediate vicinane ma nelle vie limitrofe del quartiere Sciarè (dietro la stazione). Da qui l’auto ha raggiunto il ponte della Mornera e si è diretta verso il Sempione: i carabinieri hanno fatto scattare i pattugliamenti e un’equipaggio della Compagnia di Busto Arsizio ha intercetatto dopo pochi minuti l’auto, tra Gallarate e Busto: la pattuglia ha visto l’auto in lontananza, ha fatto inversione e si è messa all’inseguimento stando a distanza. I militari hanno poi fermato i due rapinatori all’altezza di Marnate(vicino a Gorla, ma anche ai “boschi dello spaccio” dove i due pensavano forse di impiegare il denaro per acquistare droga).

A bordo dell’auto sono stati trovati elementi probatori considerati definitivi: la pistola utilizzata i pochi contanti, gli indumenti (tra cui bandana) indossati durante il colpo nella farmacia e ripresi dalla telecamera di sorveglianza.
La modalità (rapina in coppia, pistola in metallo non brunito, modello dell’auto) fa ipotizzare che possano essere responsabili di analoghi episodi di rapine in farmacie in provincia di Varese e nel Legnanese: i carabinieri del capitano Marco D’Aleo stanno riesaminando una decina di episodi avvenuti in zona e rimasti senza un colpevole.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Paolo Cottini su Passa la Tre Valli Varesine: ecco cosa prevede l'ordinanza sulle scuole di Varese, tra chiusure, bus e cambi d'orario
Bustocco-71 su Arrivano le barriere antirumore in A8, lo svincolo di Gallarate chiude per dieci mesi
Felice su Dopo la sentenza sul Mottarone il racconto delle mamme di Silvia e Alessandro: “Per noi non è giustizia”
Felice su Centomila euro per la sicurezza dei giovani sulle strade: coinvolti nove istituti scolastici del Varesotto
axelzzz85 su Centomila euro per la sicurezza dei giovani sulle strade: coinvolti nove istituti scolastici del Varesotto
axelzzz85 su Centomila euro per la sicurezza dei giovani sulle strade: coinvolti nove istituti scolastici del Varesotto
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.