Ritrovata la radio rubata all’ambulanza durante un’emergenza
Era in un locale pubblico con le pile rimosse, ma presenti. Decisivo il lavoro dei carabinieri che probabilmente ha indottoil ladroa far ritrovare la strumentazione, peraltro inutilizzabile
Colpo di scena per la “radio evoluta” rubata sull’ambulanza dell’Sos di Travedona durante un’emergenza notturna a Gavirate qualche settimana fa.
La strumentazione di bordo, simile ad un tablet e utile per le uscite le comunicazioni fra centrale 118 e singola ambulanza, è stata ritrovata dai carabinieri in un locale pubblico, come fa sapere Stefano Simonetta, presidente dell’ente di pubblica assistenza: «Devo ringraziare pubblicamente i carabinieri di Gavirate con il loro comandate Indelicato per quanto fatto sul territorio e che probabilmente ha portato il ladro a far ritrovare la radio evoluta».
L’apparecchiatura, come si ricorderà, era stata rubata lo scorso 21 giugno nel cuore della notte, quando per un malore di un cittadino l’ambulanza dell’Sos di Travedona era stata inviata sul posto. Poco dopo il rientro in ambulanza col paziente, dopo che l’equipaggio aveva lasciato il mezzo incustodito per prestare le prime cure al paziente e organizzarne il trasporto fino all’interno del mezzo, l’amara sorpresa da parte dell’autista, una situazione talmente assurda da credere addirittura ad uno scherzo. Ma scherzo non era e di fatti ne è seguita una denuncia alla stazione dei militari, oltre che una presa di posizione pubblica da parte dei vertici di Sos.
Di oggi la “buona” notizia, col ladro che si è ravveduto e ha fatto ritrovare il maltolto, forse solo perché accortosi che a nulla sarebbe servito: questa strumentazione ha solo un impiego legato alle comunicazioni con la centrale operativa del 118 e nessun altro possibile utilizzo “civile”.
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