L’Italia Libera verrà restaurata
Dopo la riscoperta della statua che un tempo sovrastava i giardini Estensi e ora è nell'ex Macello, l'obiettivo - possibile - è il suo restauro

Prosegue, dopo la sua riscoperta, il progetto del restauro della statua “Italia Libera“: l’opera, che un tempo sovrastava e “sorvegliava” i giardini Estensi e ora è abbandonata nell’ex Macello.
Il comitato Italia Libera , nato su iniziativa di La Varese nascosta, l’ha prima scovata e poi ha ottenuto l’interesse e la fattiva collaborazione del Comune di Varese, che è proprietario dell’opera, per il progetto di restauro.
Dopo un primo incontro il 20 luglio tra il Sindaco Davide Galimberti e il presidente di “Varese nascosta” Andrea Badoglio, il segretario del comitato Paolo Musajo e il suo preisdente Angelo Monti hanno avuto un secondo incontro per definire i termini della collaborazione.
La disponibilità espressa dal sindaco consente al comitato, composto anche da Luigi Barion, Giuseppe Terziroli, Luigi Manco, Franco Prevosti e Marco Tavazzi, di fare un passo avanti al raggiungimento dell’obiettivo prefissato.
«Ora si entra nella fase progettuale: nei prossimi giorni verranno invitati ad intervenire restauratori qualificati a cui sarà data la possibilità di presentare, dopo un sopralluogo, un dettagliato preventivo per i lavori da eseguire – spiega Badoglio – Chi fosse interessato ad effettuare l’intervento potrà contattare il Comitato, mandando una presentazione»
Il riferimento è” Comitato Italia Libera” c/o il Segretario Paolo Musajo Somma ed Andrea Badoglio, Via Vittorio Veneto 11, 21100, Varese oppure via email a : lavaresenascosta@gmail.com
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