Un nuovo viaggio nel mondo del Legno e Arredo
Un comparto che nel 2015 ha esportato per 68 milioni di euro e che vale il 2,8% del totale Lombardo

È vero, non vantiamo la tradizione dei nostri vicini di Cantù né la continuità dei maestri di Lissone o Meda, ma anche in provincia di Varese esistono vere eccellenze nel settore del Legno e Arredo. Molto del patrimonio, soprattutto nel gallaratese, si è dissolto negli anni a causa di scelte aziendali sbagliate – prima dell’arrivo della crisi del 2008 quindi – o di passaggi generazionali squilibrati. Oggi però chi rimane è riuscito a ritagliarsi il suo spazio nel mercato, offrendo prodotti di qualità, competenze tecniche ed eccellenti consulenze progettuali. Impresa delle Meraviglie ha raccontato nel corso degli anni alcune di queste realtà, ora vuole riprendere quel racconto puntando il proprio faro su un settore che in provincia occupa – secondo i dati forniti dall’Osservatorio di Confartigianato Lombardia – 1.134 addetti, impegnati in 435 imprese artigiane. Un comparto che nel 2015 ha esportato per 68 milioni di euro e che vale il 2,8% del totale Lombardo, con un aumento del 7,4% sul 2014 e che vede nella Svizzera il suo principale mercato di sbocco (per il 28% del totale esportato), seguito da Francia, Stati Uniti, Singapore e Germania.
Dopo la pausa estiva e la grande festa di inizio settembre, il nostro viaggio nei luoghi del fare della provincia di Varese riprende da qui.
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