Sindacati e Comune, prove di intesa

Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa dei sindacati che hanno incontrato l’amministrazione comunale di Malnate

Le OO.SS. Spi Cgil, Fnp Cisl e UilR rispettivamente nelle persone di Zampieri, Bianchi, Maio e Mauroni si sono incontrate a fine settembre con l’amministrazione comunale di Malnate, rappresentata da Giorgio Fortis, assessore al Bilancio, Maria Croci, assessore ai Servizi Sociali, Irene Bellifemine, assessore ai Servizi Educativi.

I sindacalisti hanno proposto una scaletta di lavoro, in funzione del Bilancio di previsione 2017, che ha portato – in comune accordo tra le parti – ad un Protocollo d’Intesa nel quale si sono concordati tempi e tappe per futuri incontri sul sociale, sui servizi educativi, su sicurezza e integrazione (almeno due incontri a livello di settore prima dell’approvazione del nuovo Bilancio di previsione).

Il Comune di Malnate dal canto suo, assume il protocollo firmato da ANCI Lombardia ed OO.SS. nel gennaio 2016 come riferimento di negoziazione.

Spi, Fnp, UilP, a loro volta, richiamandosi anche al documento inviato a suo tempo ai candidati sindaci in campagna elettorale, hanno illustrato le linee portanti per la contrattazione 2017 che, a grandi linee, riguardano la fiscalità (addizionale e recupero dell’evasione Irpef, tasse e tariffe comunali), i servizi sociali in senso lato, inclusivi quindi delle politiche in campo culturale e scolastico ( diritto allo studio, sostegno alle scuole dell’obbligo ed alle scuole dell’infanzia, ecc. ) e le politiche relative alla sicurezza ed all’integrazione, con un’attenzione particolare al problema dei richiedenti asilo.

I Sindacati pensionati hanno chiesto anche al comune di Malnate di svolgere, in collaborazione con il Comune di Varese ed altri comuni, un ruolo determinante allo scopo di programmare e di coordinare i servizi territoriali (dai trasporti nella delicata fase di riordino istituzionale nel nostro Paese, favorendo gestioni associate o consorzi per i servizi stessi, dai trasporti, alla polizia urbana, agli stessi servizi sociali).