Il leghista Romeo: “Disparità di genere? Spesso le donne preferiscono i figli agli straordinari”

La frase al centro della polemica scoppiata in Consiglio regionale è quella arrivata nel mezzo della discussione su una norma per la parità di genere e sui relativi trattamenti economici che, spesso, vedono le donne percepire meno degli uomini sul posto di lavoro.

A pronunciarla, in aula e poi anche nelle interviste successive, è stato il capogruppo della Lega Nord Massimiliano Romeo che ha detto: “tra i fattori che generano disparità di trattamenti economici sul posto di lavoro spesso c’è una libera scelta della donna. Infatti, in molti casi gli uomini dicono di sì agli straordinari e invece in altri alcune donne preferiscono stare vicino ai figli”.

Una frase che ha provocato l’immediata levata di scudi da parte di molti consiglieri e che ha richiesto anche qualche minuto di sospensione dopo la prolungata protesta delle consigliere del Movimento 5 Stelle.
Romeo ha però ribadito il concetto anche fuori dall’aula spiegando di non ritenere una scandalo che si ammetta che spesso sono le donne che scelgono i figli anziché la carriera in azienda.

La legge che introduce la pari rappresentanza di genere negli organismi delle società partecipate e negli enti le cui nomine spettano alla Regione e al Consiglio regionale è stata poi approvata all’unanimità: almeno un terzo dei componenti dei consigli di amministrazione dovranno essere donne o donne.