Progetto Cenerentola, la baby sitter serale la fa il Comune
Al via il progetto Cenerentola: una scuola aperta una sera al mese per i più piccoli. E al doposcuola, si può stare fino alle 18,30

La notizia è emersa tra quelle approvate dal consiglio comunale di Varese nella sua ultima seduta, in cui ha approvato il nuovo sistema tariffario e organizzativo per gli asili nido, le scuole per l’infanzia comunali e per i servizi parascolastici del capoluogo.
Nel nuovo piano approvato infatti ci sono anche diverse novità per quanto riguarda l’offerta dei servizi: la prima, e la più curiosa, è costituita da una sperimentazione chiamata progetto “Cenerentola”: Una volta al mese, una struttura di asilo nido o scuola dell’infanzia della città verrà tenuta aperta anche la sera, dalle 20.15 alle 23.45, per accogliere i bambini della fascia di età tra uno e 6 anni.
Così, le famiglie che vorranno concedersi una serata libera potranno servirsi di questo nuovo servizio del Comune, affidando i propri figli agli educatori professionali già in servizio durante il giorno.
la possibilità serale avrà un costo, anche se “politico”: sarà infatti di 15 euro a serata.
Su di un piano simile si accosta anche quella per l’allungamento del doposcuola: è stata approvata infatti la possibilità di attivare un servizio aggiuntivo di post scuola dalle 17.30 alle 18.30 qualora ne facciano richiesta almeno 9 utenti. Il servizio sarà riservato a genitori entrambi lavoratori in orario pomeridiano e avrà un costo di 40 euro.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Giuseppe Mantica su Un futuro nella musica per il cardiologo dell’ospedale di Gallarate Giovanni Gaudio in pensione a fine anno
Bustocco-71 su Il pericoloso gioco alla stazione Ferno-Lonate: ragazzini attraversano i binari nel tunnel
PaoloFilterfree su Dall’abbandono alla rinascita: la lunga marcia dell’ex Aermacchi
Felice su Il pericoloso gioco alla stazione Ferno-Lonate: ragazzini attraversano i binari nel tunnel
lenny54 su È arrivato il gran giorno a Monteviasco: dopo sette anni di stop riparte la funivia
Adriana Andriani su Bogno, la Fondazione Sacro Cuore in liquidazione. Bini: "Non c'erano le condizioni economiche per proseguire"
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.