Come ci protegge la Polizia? Studenti in commissariato
Gli studenti delle scuole primarie e della secondaria di primo grado hanno incontrato gli agenti del commissariato Annarumma di Milano

Nei giorni scorso gli studenti dell’Istituto comprensivo di Fagnano Olona hanno vissuto tre giornate speciali fianco a fianco con gli uomini e le donne della Polizia di Stato, che li hanno accolti con grande calore nel commissariato di Milano Annarumma e con grande piacere hanno risposto alle loro curiosità.
Gli studenti delle scuole primarie Rodari e Orrù e della secondaria Fermi hanno avuto modo di conoscere e vedere dall’interno come queste persone aiutano i cittadini tutti i giorni nei momenti più difficili. Il percorso alla scoperta della professione di poliziotto è partito sui pullman che la Polizia ha messo a disposizione gratuitamente per raggiungere Milano. Una volta in caserma il benvenuto ai ragazzi è stato dato dai cani poliziotto, che hanno riscosso grande simpatia nei giovani studenti e che rappresentano bene in modo schietto l’impegno e l’abnegazione nel lavoro di tutto il corpo di Polizia.
Gli studenti hanno poi assistito ad una dimostrazione del reparto cinofilo antidroga e di ricerca esplosivi con spiegazioni precise e chiare sulla selezione, sull’addestramento, i servizi, sulla vita quotidiana e anche sul pensionamento dei cani – poliziotto. Hanno incontrato due cavalli in servizio nel reparto di cavalleria, riguardo cui si sono sottolineati gli utilizzi sia in zone particolari del territorio che in ambito urbano. Ai ragazzi è stata illustrata anche “la carriera” di un cavallo in Polizia e della sua vita dopo il servizio.
Sono stati poi mostrati i mezzi meccanici a disposizione delle forze della Polizia: volanti, pullman, i furgoni in servizio presso gli stadi, i mezzi anfibi per le calamità. Si è tenuta anche una lezione di educazione stradale, cruciale nella formazione dei nostri ragazzi, considerando che gli incidenti stradali sono disgraziatamente tra le prime cause di morte tra i ragazzi sotto i trent’anni.
Agli studenti infine sono stati spiegati scopi e funzioni della Mobile rispetto l’ordine pubblico e l’ultima tappa, ma potremmo dire il momento clou, è stata la visita alla centrale operativa del 112, ad ogni ragazzo è stato permesso di avvicinare un poliziotto che rispondeva alle chiamate di aiuto dei cittadini, toccando così con i propri sensi questo servizio così importante per la nostra sicurezza. Tra stupore e curiosità gli studenti sono tornati a scuola entusiasti e più consapevoli del ruolo della Polizia nella società.
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