“Per un posto al sole in Serie D ci siamo anche noi”

Caratese, Chieri e Gozzano sono molto considerate da Iacolino. Bustese e Inveruno non sono da meno: ecco come si stanno muovendo

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(d. f.) Di Varese e Pro Patria, ma anche di Varesina e Caronnese, vi raccontiamo quotidianamente o quasi le vicende del calciomercato. Ma nel frattempo, come si muovono le altre? Ve ne parliamo quest’oggi con un articolo che comprende le mosse di due formazioni – Inveruno e Bustese Milano City – che rappresentano centri alle porte della nostra provincia e di tre società – Folgore Caratese, Chieri e Gozzano – indicate da Salvatore Iacolino come le più accreditate per puntare alla vittoria della Serie D (sempre con l’incertezza legata alla composizione dei gironi).
Nella foto Andreas Becchio, dal Varese al Chieri

RIVOLUZIONE ALLA FOLGORE

La società di Michele Criscitiello (10a lo scorso anno) è partita forte sul mercato annunciando in primis il nuovo DS e il nuovo allenatore: l’uomo di mercato è Domenico Cicciù, ex DS di Sporting Bellinzago e Pro Settimo nonché responsabile della Berretti del Torino nell’ultimo anno, mentre la panchina del club è affidata a Sandro Siciliano (reduce dal terzo posto col Savona nel girone E), allenatore esperto che condivide in parte il percorso di Cicciù, avendo guidato sia Pro Settimo sia Sporting Bellinzago, vincendo con quest’ultima il girone A nel 2015/16.
Per quanto riguarda la rosa, la stagione si è aperta con le importanti conferme di Davide Moreo, Nicola Antonucci e Sevo Ciko. Dopodiché Cicciù si è lanciato con impegno nel mercato mettendo a segno, almeno finora, ben 16 colpi che proponiamo qui di seguito in ordine di arrivo. I primi rinforzi sono stati Davide Drovetti e Cristian Tos: un centrocampista centrale (’99) in prestito dal Torino e un difensore centrale di esperienza (230 presenze e 11 gol) tra Eccellenza e Serie D. Altro profilo di esperienza è Roberto Rudi, difensore centrale che ha collezionato tra Serie C e Serie D 233 presenze con 2 reti all’attivo; più giovane è invece Paolo Nodari (classe 1998), esterno alto reduce da un’ottima stagione con la Bustese (22 presenze e 3 gol). Arriva dal Jolly E Montemurlo Andrea Burato (1990), centrocampista centrale che può vantare l’esordio in Serie A con il Chievo al quale sono seguite numerose annate tra C e D. Altro under è Brian Rainero, portiere classe 1998 che arriva dalle giovanili della Pro Vercelli, dopo la sua prima stagione tra i “grandi” con la maglia del Trino in Eccellenza. Tanta esperienza in arrivo dal duo Claudio Poesio (1987) e Simone Moretti (1983): il primo è un centrocampista centrale reduce dalla sua migliore stagione (12 reti in 24 gare) al Chieri, il secondo è un attaccante ex Varese che torna a vestirsi d’azzurro dopo l’ottima stagione 2011/12 con 19 gol. Dal Savona arriva Mattia Monticone, scuola Samp e Lega Pro con Pavia e Lumezzane. Si approccia alla sua prima stagione in Serie D Samuele Cattaneo, terzino destro classe 1999, che arriva in prestito dal Novara dopo l’esperienza in Eccellenza con la Juventus Domo. Mix di esperienza e freschezza è il tris di acquisti composto dall’altro ex Varese Umberto Vingiano, dal palermitano Paolo Carbonaro e dal ’99 Nicolò Corioni. Carbonaro ha contribuito alla promozione in Lega Pro del Venezia nel 2016. Il grande colpo di Cicciù è indubbiamente Maurizio Peluso: l’attaccante classe 1985 arrivato dall’Aquila, oltre alla notevole esperienza in C1 e C2, vanta anche un passato nel campionato indiano con il Chennalyin; in carriera ha totalizzato 291 presenze e 90 gol.
Infine gli ultimi due acquisti sono i giovani Alessandro De Santis (giovanili di Lecce e Trapani) e Alberto Varesio, portiere classe 1998 ex Varesina.

BECCHIO E “PIRA” PER IL CHIERI

Partenza più “soft” per la società di Luca Gandini, forte della vittoria nella Coppa Italia Serie D ma anche di un settimo posto deludente, viste le aspettative. Confermatissimo il DS Giuseppe Perfetti e i suoi più stretti collaboratori, mentre cambia la guida tecnica della squadra, ora affidata a Vincenzo Manzo.
I primi importanti passi per affrontare al meglio la stagione sono soprattutto le conferme di Lorenzo Venturello (terzo anno consecutivo), del beniamino Giuseppe D’Iglio e di Fabio Benedetto.
Per quanto riguarda i nuovi innesti di mercato Perfetti e la sua squadra hanno finora messo a segno 7 colpi. Torna a vestire la maglia del Chieri Matteo Pautassi, difensore classe 1995 proveniente dalle giovanili del Torino, lo scorso annoa Pinerolo; altri due difensori arrivati a Chieri sono Daniele Ciappellano (dall’Inveruno) e Gabriele Salcone, 1999 in arrivo dall’Alicese. Dal Varese arriva invece Luca Piraccini, l’espero attaccante che ha giocato anche per Como, Novara e Borgosesia.
Tra i pali il nuovo innesto si chiama Pietro Zamariola, classe 1998, cresciuto nelle giovanili del Cuneo e in arrivo dalla Pro Settimo. Dal Borgosesia è ufficiale anche l’arrivo del terzino sinistro Nicolò Pavan (1993) che vantare già quasi 200 presenze in Serie D. Gli ultimi due acquisti messi a segno dal Chieri sono Marco Di Lernia (centrocampista classe 1993 in arrivo dal Borgosesia) e un altro beniamino di Masnago, Andreas Becchio.

GOZZANO, TANTE CONFERME PER LA NOVITÀ GABURRO

La vincitrice dei playoff del girone A della scorsa stagione (2-0 al Varese) si presenta al via della Serie D 2017/18 consapevole dei propri mezzi e sicura di poter ambire alla Serie C. Per farlo la società si affida al nuovo allenatore Marco Gaburro (ex Caronnese) e al lavoro del DS Alessandro Casella, al lavoro per consegnare al tecnico una rosa competitiva.
Il primo passo è stato la riconferma dello zoccolo duro della squadra, al quale vengono gradualmente aggiunti tasselli funzionali al progetto Gozzano. Finora sono solo 3 gli acquisti, su cui spicca indubbiamente Guillermo Pérez Moreno, duttile centrocampista spagnolo classe cresciuto al Valencia e passato dall’Albacete e dalle squadre B di Sporting Gijon e Deportivo La Coruña. Moreno ha poi giocato in Grecia prima di arrivare lo scorso anno al Borgosesia. Altro giocatore in arrivo dalla compagine valsesiana è Diego Vita, attaccante esterno che l’anno scorso ha realizzato 12 gol; nel 2015 ne segnò 13 gol per la salvezza del Villafranca Veronese. L’ultimo colpo del club rossoblù è Riccardo Capogna, strappato alla concorrenza di molte altre squadre: attaccante classe 1988 cresciuto nelle giovanili della Lazio è transitato anche nel Parma per poi giocare con più continuità in serie D con le maglie di Renate, Pro Patria, Chieti e Seregno.

BUSTESE MILANO CITY, AMBIZIONE E ACQUISTI

Lo scorso 28 giugno lo storico presidente della Bustese Giancarlo Piatti ha presentato il progetto per la creazione della Bustese Milano City, il cui progetto a medio-lungo termine è di arrivare a diventare la terza squadra del capoluogo lombardo. Ovviamente il primo passo è raggiungere la Serie C e, per farlo, il neo-allenatore Giovanni Cusatis (ex Fano ma anche Pro Patria) avrà a disposizione una squadra decisamente competitiva, complici i numerosi innesti. I primi colpi messi a segno a Busto Garofalo sono Luca Santonocito (trequartista cresciuto nelle giovanili dell’Inter e passato anche a quelle del Milan) e Michele Mandelli, centrocampista dinamico classe 1997 proveniente dalla Caronnese. A loro si aggiungono anche Mattia Frulla (centrocampista tuttofare in arrivo dalla Triestina) e Michele Traini, attaccante classe 1988 che lo scorso anno ha segnato 13 gol con la maglia della Virtus San Nicolò.
Il club granata non trascura ovviamente i giovani, motivo per cui arrivano a Busto Daniele Sommariva (portiere del 1997 lo scorso anno alla Nocerina) e Andrea Curci, terzino destro classe ’99 proveniente dalla Primavera della Pro Vercelli. Dopo la conferma di Cesare Parini il reparto difensivo si arricchisce con Alessandro Orchi, solido difensore classe 1993 cresciuto nelle giovanili della Roma e in arrivo dal San Teodoro. La Bustese Milano City cala poi il tris con un difensore, un centrocampista e un attaccante, rispettivamente Edoardo Paroni (terzino classe 1998 dal Legnano), Simone Ricozzi (regista del 1997 che ha rescisso il contratto che lo legava al Genoa) e Riccardo Stronati, punta  1997 reduce dalla promozione in C col Monza. Altri due colpi del ’99 sono stati messi a segno con gli acquisti del portiere Mirko Alio (scuola inter, svincolato) e del difensore centrale Edoardo Favale, lo scorso anno in forza alla Juniores del Varese.
E ancora Riccardo Cocuzza, attaccante di scuola Parma, alla sua prima esperienza in Serie D. Infine la squadra di Cusatis ha annunciato l’arrivo del centrocampista Isaia Lattarulo (1998, giovanili del Novara) e del suo coetaneo Alex Tondini, terzino destro dalla Reggiana.

INVERUNO, POCHE MOSSE MIRATE

Dopo il buon sesto posto dello scorso anno, la società di Roberto Simonini vuole puntare ancora più in alto: confermati sia il DS Davide Raineri sia l’allenatore Achille Mazzoleni, al terzo anno sulla panchina gialloblù, per costruire un gruppo solido e coeso, forte della riconferma dello zoccolo duro della rosa della stagione passata.
Finora sono cinque gli acquisti perfezionati da Ranieri, a cominciare da due giovani classe ’98: Stefano Frattini (portiere che arriva dalla Primavera del Novara dopo aver militato a lungo proprio nelle giovanili dell’Inveruno) e Andrea Busa, difensore che arriva dalla Berretti del Renate. A loro si aggiunge Davide Caraffa, altro classe 1998, attaccante esterno molto duttile che può giocare sia come punta che come trequartista; cresciuto nelle giovanili dell’Inter nell’ultima stagione ha militato tra le fila del Lecco anche in Prima Squadra, contribuendo con 4 reti alla salvezza. Infine, altri due giovani: Angelo Panatti (centrocampista classe 1997 cresciuto nelle giovanili dell’Inter e proveniente dalla Pro Sesto, con 18 presenze e una rete) e Tommaso Cazzaniga, centrocampista classe 1998 proveniente dal Monza, club nel quale è cresciuto prima di passare per una stagione (2015/16) alla Primavera del Chievo.

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Pubblicato il 22 Luglio 2017
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