Caja: “Non siamo ancora pronti queste per sfide, ma non sono preoccupato”
Il coach dela OpenJobMetis non fa drammi dopo la sconfitta della Pallacanestro Varese contro la Germani Brescia: "Abbiamo avuto 5' di blackout che abbiamo pagato carissimo. Loro sono forti, il nostro campionato è un altro"
E’ positivo nonostante la sconfitta il commento di coach Attilio Caja: la sua Pallacanestro Varese ha perso di 6 punti contro Brescia, attuale capolista imbattuta del torneo di serie A senza esser ancora stata sconfitta: «Peccato per il passaggio a vuoto di 5’ nel secondo quarto, quando siamo dal -3 al -18, 5’ fatali – commenta in sala stampa l’allenatore della OpenJobMetis -. Per il resto è stata una partita alla pari, contro i primi in classifica, squadra forte, quadrata, con giocatori che insegnano pallacanestro, con esperienza».
«Già in pre-partita ho manifestato il mio apprezzamento per i fratelli Vitali, Moss: loro erano carichi e pronti, in quei 5’ ci hanno puniti. Rientrare era difficile. Nostro secondo tempo è stato buono, con volontà, abbiamo lottato sempre. Non ci hanno regalato nulla, hanno tenuto in campo i migliori. La nostra reazione è stata buona, giocare a questo livello non è semplice, non siamo ancora pronti, però abbiamo avuto un’ottima reazione con coraggio».
«Ci manca qualcosa, la loro esperienza è venuta fuori. Brescia per me è una delle squadre migliori del campionato, da primi posti almeno all’andata, si conoscono, giocano bene insieme. Non sono preoccupato, anzi – conclude Caja -: mi gratifica aver lottato contro una squadra così forte, sono soddisfatto di non essere affondati. Non era pretattica dire che ci mancava qualcosa. Abbiamo perso contro le prime tre in classifica, abbiamo fatto bene per 20’ con Venezia e abbiamo fatto meglio stasera anche rispetto alla gara con Milano. Stiamo migliorando, quando arriveranno le partite del nostro campionato cominceremo a giocarcela. Non abbiamo un giocatore che può inventare canestri, o creare vantaggi: dipendiamo dai tiratori, Okoye e Waller, i loro passaggi a vuoto li paghiamo, ma loro non possiamo condannarli, hanno fatto bene le altre partite, sono soddisfatto del loro rendimento, ma ho bisogno che tutti facciano la loro parte».
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
lenny54 su “Chiamava ‘finocchio’ nostro figlio piccolo: siamo scappati da quella casa“
PConso su La politica come servizio al territorio: Davide Galimberti e Matteo Bianchi a confronto ad Azzate
Felice su "I miracoli del personale non bastano". Riflessioni in pronto soccorso in attesa di una sutura
lenny54 su "I miracoli del personale non bastano". Riflessioni in pronto soccorso in attesa di una sutura
mariocas su Sottopassi ancora allagati a Busto Arsizio. Perchè qualcuno ci finisce sempre dentro?
elenera su Alberi secolari? "Ecoballe, cinquant'anni fa lì c'erano campi"
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.