Uccise Laura Prati, la Corte d’Appello conferma l’ergastolo per Pegoraro

Il processo d'appello bis conferma la sentenza senza attenuanti per l'ex-comandante della Polizia Locale che nel 2013 sparò a lei e al suo vice Iametti

laura prati targa consiglio regionale

E’ stata confermata la condanna all’ ergastolo per l’ex-vicecomandante della Polizia Locale di Cardano al Campo Giuseppe Pegoraro che il 2 luglio 2013 sparò al sindaco Laura Prati, morta dopo 20 giorni in ospedale e ferì anche l’allora vicesindaco, Costantino Iametti.

Lo ha deciso la Corte d’Assise d’appello di Milano nel processo di secondo grado ‘bis’. La sentenza della Cassazione, infatti, aveva rinviato a un nuovo giudizio per valutare la concessione delle attenuanti generiche all’imputato.

I giudici (presidente della Corte Guido Piffer) hanno accolto la richiesta dell’avvocato generale Nunzia Gatto, che aveva chiesto, invece, la conferma dell’ergastolo inflitto in primo e secondo grado, senza attenuanti.

“Abbiamo ottenuto giustizia e spero che con con oggi sia finita definitivamente, anche se nessuno mi darà indietro mia madre”, ha detto il figlio della vittima, dopoil verdetto.

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 27 Marzo 2018
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  1. Avatar
    Scritto da Giovy Milano

    Io non entro nel merito di questo processo processo ma questo sistema mediatico per cui in attesa della sentenza si assiste ad una pressione mediatica così forte(trasmissione delle Iene) non è mai un buon segno per la Giustizia con la G maiuscola.Questo vale in generale, è davvero vergognoso che durante i processi più efferati si debbano ascoltare nani e ballerine senza competenze , senza vergogna e senza dignità , improvvisarsi criminologi ed avvocati sulle tv nazionali.Brutto segno.

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