Uccise Laura Prati, la Corte d’Appello conferma l’ergastolo per Pegoraro
Il processo d'appello bis conferma la sentenza senza attenuanti per l'ex-comandante della Polizia Locale che nel 2013 sparò a lei e al suo vice Iametti

E’ stata confermata la condanna all’ ergastolo per l’ex-vicecomandante della Polizia Locale di Cardano al Campo Giuseppe Pegoraro che il 2 luglio 2013 sparò al sindaco Laura Prati, morta dopo 20 giorni in ospedale e ferì anche l’allora vicesindaco, Costantino Iametti.
Lo ha deciso la Corte d’Assise d’appello di Milano nel processo di secondo grado ‘bis’. La sentenza della Cassazione, infatti, aveva rinviato a un nuovo giudizio per valutare la concessione delle attenuanti generiche all’imputato.
I giudici (presidente della Corte Guido Piffer) hanno accolto la richiesta dell’avvocato generale Nunzia Gatto, che aveva chiesto, invece, la conferma dell’ergastolo inflitto in primo e secondo grado, senza attenuanti.
“Abbiamo ottenuto giustizia e spero che con con oggi sia finita definitivamente, anche se nessuno mi darà indietro mia madre”, ha detto il figlio della vittima, dopoil verdetto.
TAG ARTICOLO
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
PaoloFilterfree su Vannacci a Varese, sala gremita per il suo attacco frontale: “Von der Leyen? Sembra viva”
Castegnatese ora Insu su Raid vandalico nella tensostruttura di Castronno: rubati i palloni e divelti gli estintori
Bruno Paolillo su Varese e la crisi del commercio: interviene anche Paolo Ambrosetti tra dati allarmanti e la replica del Comune
GrandeFratello su Arrivano i treni Varese-Milano Centrale. Ma solo per due giorni
Massimo Macchi su Tarip, le prime fatture fanno discutere. Coinger: "Una rivoluzione culturale"
PaGi su Si è ribaltato un altro grosso tir, traffico in tilt tra Somma Lombardo e Malpensa lungo la via Giusti
Io non entro nel merito di questo processo processo ma questo sistema mediatico per cui in attesa della sentenza si assiste ad una pressione mediatica così forte(trasmissione delle Iene) non è mai un buon segno per la Giustizia con la G maiuscola.Questo vale in generale, è davvero vergognoso che durante i processi più efferati si debbano ascoltare nani e ballerine senza competenze , senza vergogna e senza dignità , improvvisarsi criminologi ed avvocati sulle tv nazionali.Brutto segno.