Votata la mozione antifascista

Le sale comunali non saranno concesse ad associazioni che si richiamano al fascismo, andrà sottoscritta una dichiarazione

consiglio comunale varese

Il consiglio comunale ha approvato una nuova regola: d’ora in poi le sale comunali non  saranno concesse ad associazioni che si richiamano al  fascismo.

La mozione era stata proposta dalla consigliera Pd Francesca Ciappina: “Quale forza di maggioranza al governo della città riteniamo opportuno tornare a richiamare i principi fondamentali sanciti dalla Costituzione italiana e a ribadire la ferma condanna di tutte le iniziative che provengano da associazioni ed organizzazioni politiche e sociali o da singoli che diffondono idee e comportamenti ispirati a sentimenti antidemocratici, all’ odio razziale, all’ omofobia, all’antisemitismo, al fascismo e al nazismo. Messaggio che si è voluto tradurre in concreto con la proposta da parte del PD di una mozione”.

E’ stata sottoscritta da tutti i consiglieri di maggioranza, in occasione del Consiglio Comunale tenutosi il 22 dicembre con cui si è chiesto che Giunta e Sindaco forniscano indicazioni ai competenti uffici affinchè non vengano concessi permessi di utilizzo di sale e/o suolo pubblico ad associazioni, organizzazioni politiche e sociali che rifiutino di sottoscrivere l’ impegno a riconoscere i valori propugnati dalla Costituzione italiana e affinchè vengano revocate le autorizzazioni qualora i concessionari ne fruiscano per la propaganda di contenuti, immagini e simboli riconducibili al partito fascista o al partito nazionalsocialista tedesco.

Serrato il dibattito, contrarie le opposizioni. Da domani ogni associazione che vorrà prenotare una sala dovrà sottoscrivere una sorta di dichiarazione antifascista.

Roberto Rotondo
roberto.rotondo@varesenews.it
Pubblicato il 02 Marzo 2018
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.