Al Daverio-Casula si fanno prove di staffetta generazionale
Sabato 26 maggio dalle ore 9 alle 11 e 45 giornalisti, consulenti, politici, dirigenti scolastici e studenti si confronteranno su questo tema

La staffetta generazionale è uno degli argomenti più dibattuti nel Belpaese, oggetto di convegni delle associazioni datoriali, soprattutto tra i giovani industriali, e materia su cui si cimentano scrittori e saggisti. Autorevoli sociologi, come Mauro Magatti, parlano della necessità di una nuova alleanza tra generazioni per salvare l’Italia. La staffetta generazionale è dunque vitale per il sistema Paese e la sua capacità di trasmettere la conoscenza, a maggior ragione in Italia dove la crescita demografica è pressoché vicina allo zero.
In attesa che questo avvenga, sabato 26 maggio dalle ore 9 alle 11 e 45 all’ISISS Daverio-Casula di Varese, giornalisti, consulenti, politici, dirigenti scolastici e studenti si confronteranno su questo tema. Antonio Martina, organizzatore della giornata, consulente di rango e saggista, ha dedicato al tema della staffetta generazionale e all’evoluzione del mercato del lavoro numerosi libri. In particolare in “7 in condotta” (Franco Angeli editore) Martina racconta la sua esperienza e quella di alcuni suoi compagni di classe diplomati all’istituto Daverio. Certo, quello di 50 anni fa era un mondo in cui l’ascensore sociale funzionava bene ed era anche possibile immaginare un futuro da costruire, cosa ben più difficile, ma non impossibile, per gli attuali millennials.
«La mancanza generalizzata di una visione prospettica ci indispettisce, ci amareggia e ci lascia un enorme senso d’insoddisfazione – scrive Martina – Ecco quindi la decisione di socializzare le nostre esperienze per cercare di far capire quali siano stati gli stimoli, le passioni, il talento che ci hanno accompagnati nel nostro cammino. Nella prima parte del libro si parla del Daverio, poi sono descritti i vissuti più significativi della strada percorsa da alcuni di noi». Tra loro ci sono imprenditori conosciuti come Vittorio Keuleyan, Mirella Galli, Agostino Ambrosetti, Antonella Paccioretti, Ivan Ferdani, il giornalista Cesare Chiericati e lo stesso Martina solo per citarne alcuni.
IL PROGRAMMA
La giornata di sabato 26 maggio prevede un denso programma. Si comincia alle ore 9 con l’intervento di Nicoletta Pizzato, dirigente ISISS Daverio-Casula-Nervi (Agli studenti di ieri, di oggi e di domani), alle 9,15 tocca a Francesca Strazzi, assessore alle politiche giovanili del Comune di Varese (La nostra visione del futuro), alle 9 e 30 verrà proiettato un filmato (Nostalgia?No, solo ricordi), alle 9 e 50 ci sarà l’intervento Alessandro Benedetto, Roberto Facheris, Sveva Grassia, Margherita Guzzi, Davide Imbrogno, Eraldo Pilumbi, Edoardo Filippo Poma (Noi del Daverio Casula Nervi: la nostra esperienza di scuola e i nostri progetti futuri), alle 10 e 25 intervallo, alle 10 e 45 il confronto con un mito del basket cittadino, Aldo Ossola (Noi Del Daverio, la passione), alle 11 il futuro è già oggi, un breve filmato, alle 11 e 05 gli interventi di alcuni dei protagonisti di “7 in condotta” , ovvero: Vittorio Keuleyan, Mirella Galli, Antonio Martina (Noi del Daverio), alle 11 e 30 il consulente e saggista Corrado Fois (Evitare le trappole del pessimismo), alle 11 e 45 chiusura dell’incontro.
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