Siamo destinati a convivere con il cambiamento climatico?

Giovedì 18 ottobre una conferenza pubblica sul cambiamento climatico e le sue conseguenze con il professor Arturo Romer

Avarie

Siamo sempre più confrontati con notizie divergenti sul cambiamento climatico. La gente rimane disorientata e si pone mille domande. Occorrono informazioni oggettive, risposte e soluzioni. È questo lo scopo della conferenza pubblica “Il cambiamento climatico” con il professor Arturo Romer promossa dal Comune di Losone nel Locarnese presso il Centro La Torre giovedì 18 ottobre alle 20.

›Il clima è un sistema dinamico, non lineare ed estremamente complesso. L’esistenza del cambiamento climatico è ormai incontestabile – spieganoi gli organizzatori – Le prove le troviamo davanti alla porta di casa: gli inverni sono più caldi e la canicola estiva è sempre più insopportabile. Da ormai un secolo l’uomo immette nell’atmosfera e negli oceani enormi quantità di gas serra, contribuendo a cambiare il clima del nostro pianeta. A livello mondiale possiamo guadagnare tempo riducendo la velocità del riscaldamento climatico. Ma l’umanità deve prepararsi a convivere con il cambiamento climatico e le sue conseguenze».

Bisogna investire nell’informazione, nella formazione, nella ricerca, nello sviluppo e in misure di prevenzione, protezione e adattamento. Da soli, non riusciremo a influenzare né il nostro clima né quello mondiale. Ma dobbiamo agire responsabilmente – non da ultimo per motivi di solidarietà planetaria e di etica.

Nel 2100 sul nostro pianeta vivranno 10 miliardi di persone. Tutti avranno diritto a una vita dignitosa. Sono necessari un coordinamento internazionale, responsabilità e soprattutto buonsenso. Giovedì 18 ottobre 2018 alle 20:00 il relatore prof. dott. Arturo Romer offrirà al pubblico presso il Centro La Torre di Losone, tra Locarno e Ascona, una panoramica scientifico-informativa sul clima del passato, sulla situazione climatica mondiale attuale, sulle conseguenze dell’aumento della temperatura media terrestre e sulle misure da adottare.

Nato il 13 marzo 1944 nel Cantone di Svitto, il professor Arturo Romer ha conseguito il diploma e il dottorato in fisica teorica presso l’Università di Friburgo (CH). Dal 1968 al 1971 si specializza in fisica nucleare e in radioprotezione presso il Dipartimento federale della Sanità e presso l’Università di Berna. Dal 1971 al 1972 si dedica presso l’AGIE di Losone e il Politecnico federale di Zurigo alla ricerca dell’elettroerosione nell’ambito della fisica del plasma. Nel 1972 si abilita all’insegnamento superiore. Insegna nel 1973 alla Magistrale di Locarno, ora SUPSI, e dal 1974 fino al 1990 al Liceo cantonale di Locarno, di cui è direttore dal 1984 al 1990. Dal 1990 al 1996 è direttore di ricerca e sviluppo presso SES (Società Elettrica Sopracenerina). Dal 1996 al 2006 è direttore dell’Associazione delle Aziende elettriche della Svizzera italiana (ESI). Parallelamente è prima professore a contratto presso la SUPSI e poi presso l’Accademia di Architettura dell’Università della Svizzera italiana. Dal 2006 al 2012 fa parte del comitato di riferimento del dottorato presso il Dipartimento di Energia del Politecnico di Milano. Ha tenuto lezioni universitarie come professore ospite in numerose università di tutto il mondo. Dal 2007 è consulente indipendente in energetica.

(qui sotto: il professor Romer)

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Pubblicato il 09 Ottobre 2018
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