Una comunità pastorale per tre paesi
Unite le parrocchie di Azzate, Buguggiate e Brunello. Ogni parrocchia mantiene la sua soggettività giuridica e amministra i suoi beni, coordinata però con le altre
Domenica 25 novembre è nata ufficialmente la Comunità pastorale “Maria Madre della speranza” che unisce le Parrocchie di Azzate, Buguggiate e Brunello. La cerimonia si è svolta davanti al vicario episcopale monsignor Giuseppe Vegezzi, ai tre sindaci Gianmario Bernasconi, Cristina Galimberti e Francesco Bertoloni e all’assessore Raffaele Cattaneo.
La messa nella chiesa parrocchiale di Azzate è stata celebrata dai sacerdoti don Gianni Pianaro, don Alberto Tedesco, don Claudio Scaltritti e don Cesare Zuccato. (Le foto sono di Luigi Rognone, La Focale di Buguggiate)
Ecco come vengono spiegate le funzioni della comunità pastorale nell’informatore La Rete distribuito in questi giorni alle famiglie
Cos’è la Comunità Pastorale
La Comunità pastorale si caratterizza per una pastorale unitaria di più parrocchie, per l’affidamento unitario della cura pastorale a un gruppo (la Diaconia, con nomina arcivescovile), che può essere composto da presbiteri, diaconi, consacrati/e, laici, e che trova nel responsabile il suo centro di unità; per la configurazione di un progetto pastorale condiviso, elaborato ad opera del Consiglio Pastorale della Comunità.
Qual è la vera novità?
La novità è la corresponsabilità. I collaboratori ci sono sempre stati. La Comunità Pastorale è l’invito ad un salto di qualità, costituire una comunione corresponsabile per la missione, essere un cuore solo e un’anima sola, per pensare insieme, definire insieme un progetto pastorale unitario, essere insieme testimoni della speranza fondata nel Signore Gesù Risorto. In questa comunione alcuni sono poi chiamati ad assumere, secondo le loro doti e condizioni, specifici compiti pastorali.
Che rapporto c’è tra Diaconia e Consiglio pastorale della Comunità?
Il Consiglio Pastorale ha il compito di elaborare il progetto pastorale, di compiere le scelte che qualificano la vita della Comunità, di definire il calendario annuale della vita pastorale, di compiere le opportune verifiche. La diaconia opera all’interno delle linee elaborate e decise da parte del Consiglio Pastorale e assicura la conduzione “quotidiana” e continuativa della Comunità Pastorale. Il Direttivo è parte del Consiglio Pastorale.
Chi amministra la Comunità pastorale?
Nella Comunità Pastorale l’amministrazione è affidata al responsabile e ai Consigli per gli Affari Economici delle Parrocchie. La Comunità Pastorale non sostituisce le parrocchie: perciò ogni parrocchia mantiene la sua soggettività giuridica e amministra i suoi beni, in un contesto però di pastorale di insieme e quindi in modo coordinato con le altre e con le linee decise a livello di Comunità Pastorale. Nella gestione della Comunità Pastorale è molto opportuno, se non necessario, che il sacerdote responsabile sia assistito da un Economo.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Giuseppe Mantica su Concerto di Santa Cecilia: La Casoratese celebra la musica in un viaggio nel tempo e nel mondo attraversando culture diverse
Claudio Pilotti su Il disastro del Campo dei fiori finalista con ANSO al premio AICA con il progetto «Scrivo da un paese che non esiste»
Felice su In 15 anni calano del 50% le nascite nell’alto Varesotto: un convegno per ripensare l’infanzia e la genitorialità
Viacolvento su Pace fatta tra commercianti e Comune di Cavaria: "Il sindaco non ha responsabilità"
Felice su "Togliete quelle pellicole: il viaggio in treno è anche il nostro bellissimo panorama"
Felice su Abbandona rifiuti nei boschi della Linea Cadorna: multa da 4.500 euro ad un 60enne














Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.