Social e web: istruzioni per un “sano” utilizzo
È in programma sabato 6 aprile nella biblioteca comunale un incontro che punta sull'informazione e la prevenzione
Un’arma vincente per la prevenzione e la lotta al cyberbullismo è senza dubbio l’educazione civile digitale. Partire dai più giovani, spesso vittime di episodi di violenza in rete, è fondamentale per far si che imparino a riconoscere i pericoli del web e a proteggersi. Ecco perchè sabato 6 aprile, alle 15.30, nella biblioteca comunale di Como (Piazzetta Venosto Lucati, 1) è in programma il convegno “Social education. Vivere bene il web e i social network tutelandosi da rischi e pericoli”.
L’evento organizzato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Como, dall’assessorato all’Innovazione Tecnologica del Comune di Como, dal Club per l’Unesco di Como e dall’Istituto Comprensivo Statale Como Rebbio, è rivolto in particolare agli studenti e vedrà la partecipazione di esperti sia nel campo della comunicazione e dei social, sia della psicologia e del mondo della scuola.
Le tecnologie di ultima generazione e i social network fanno ormai parte dalla vita quotidiana, sono spesso utili per le relazioni, ma in certi casi possono essere un mix molto pericoloso. Oggi, infatti, si ha la possibilità di filmare e fotografare qualunque attività avendo di fatto dispositivi elettronici, come smartphone, tablet, pc portatili, sempre a portata di mano, sia in contesti personali che professionali.
«I social network sono sicuramente degli strumenti molto utili ma è necessario saperli utilizzare e soprattutto conoscerne tutte le insidie, in particolare quando si parla di minori– spiega Dario Cremonesi, Presidente dell’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Como – I fatti di cronaca mostrano purtroppo di frequente come il cyberbullismo sia purtroppo una piaga che colpisce sempre più giovani e dalla quale è difficile difendersi».
Gli ultimi dati raccolti dall’UNESCO hanno rivelato che tra il 5% e il 21% dei ragazzi, nei paesi ad alto reddito, sono stati colpiti da cyberbullismo, con un rischio maggiore quando si tratta di ragazze. L’unica soluzione, insomma, è la prevenzione. Ecco perchè scuole e genitori devono essere in prima linea e offrire tutto il supporto che bambini e ragazzi richiedono.
Al pomeriggio di approfondimento parteciperanno Rosa Giuffrè, esperta in comunicazione e social e Sonia Monticelli, psicologa e psicoterapeuta, che parleranno di “Social education: per abitare il web e i social network on-LIFE”.
Daniela De Fazio, dirigente scolastica dell’Istituto Comprensivo Como Rebbio si concentrerà invece su “Bullismo e cyberbullismo: le azioni della rete di scuole”, mentre Gianluca Gabbrielli, psicologo e operatore di polizia giudiziaria, parlerà di “Bullismo e cyberbullismo: progetti e prevenzione per la tutela dell’infanzia”. L’evento è patrocinato da Lions Club Como Plinio Il Giovane – Lions Club Como Lariano, Rotary Club Como – Rotary Club Como Baradello, Rotary Club di Appiano Gentile e delle Colline Comasche. Il convegno è a ingresso libero.
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