Alla guida del bus turistico da ubriaco, fermato dalla Polstrada
A bordo c'erano 30 stranieri appena sbarcati a Malpensa e diretti a Genova, tra loro 8 bambini. L'uomo è stato denunciato per guida in stato d'ebrezza

Si era messo alla guida dell’autobus con 30 persone a bordo pur essendo completamente ubriaco. Un autista di autobus di Genova era partito alla volta della città ligure dall’aeroporto di Malpensa, dove aveva appena caricato una comitiva di turisti stranieri tra i quali c’erano 8 bambini. Ne dà notizia il quotidiano on line www.genova24.it.
All’altezza di Ovada, lungo la A26, una pattuglia della Polizia Stradale ha intercettato l’autobus che procedeva a forte velocità e in maniera irregolare. Per questo gli agenti hanno fatto accostare il mezzo per un controllo. Che l’autista avesse alzato il gomito è apparso evidente sin dal primo impatto, a causa dell’alito vinoso emesso dalla sua bocca. L’etilometro ha confermato la tesi iniziale, facendo registrare 2 grammi di alcol per litro di sangue. Per gli autisti il limite è zero.
Per l’uomo è scattato immediatamente il ritiro della patente mentre la società ha provveduto a far arrivare un autista sobrio. I turisti, dopo aver ringraziato gli agenti, hanno potuto raggiungere la loro meta in sicurezza.
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L’importanza di affidarsi sempre a vettori strutturati e con una storia alle spalle, anche se ciò comporta un prezzo maggiore.
Troppe volte si prenotano viaggi al miglior prezzo, soprattutto nelle scuole, o magari dall’autista in pensione, senza pensare che queste persone non sono soggette ai rigidi controlli tossicologici e di idoneità ai quali invece vengono periodicamente sottoposti gi autisti regolarmente assunti.
Anche la manutenzione dei mezzi, la loro funzionalità, la possibilità di un rapido intervento in caso di guasto in strada, concorrono ad avere un prezzo magari più alto ma che permette a voi ed ai vostri figli di viaggiare sereni e in sicurezza. Meglio spendere 10 euro in più a testa e star tranquilli che magari doverne spendere 3000 per un funerale poi.