Gli studenti dell’Insubria a lezione in caserma dalla Finanza
Una cinquantina di studenti nella villa d'epoca che ospita le Fiamme gialle: casi pratici da affrontare per la classe dirigente di domani
Certe materie, un conto è studiarle, un altro è vederle coi propri occhi: quindi sentir parlare di guardia di finanza, gradi e divise non dà l’idea dell’alto grado di specializzazione richiesto per contrastare i reati di natura tributaria, valutaria e fiscale. Così per una volta, come in una lezione di anatomia, gli studenti dell’Insubria hanno alzato gli occhi dai libri per guardare “da dentro” cosa accade in un comando provinciale delle Fiamme gialle.
Oggi pomeriggio, oltre 50 studenti dell’Università dell’Insubria del 5° anno di Economia (Procedimento e Processo) e di Giurisprudenza (Diritto Tributario), accompagnati dalla Prof.ssa Maria Pierro – Direttore del Dipartimento di Economia – hanno assistito presso il Comando provinciale della guardia di Finanza ad una lezione sull’attività investigativa e istruttoria svolta dal Corpo a contrasto della criminalità economico-finanziaria, dell’evasione, dell’elusione e delle frodi fiscali e degli illeciti in materia di spesa pubblica.
Il comandante provinciale – gen. b. Marco Lainati – e il comandante del nucleo di polizia Economico-Finanziaria di Varese – ten. col. Gabriele Sebaste – hanno trattato argomenti di attualità sul meccanismo delle false fatturazioni e delle “frodi carosello” e i conseguenti effetti dannosi generati all’economia italiana, alle imprese e ai lavoratori onesti. Gli Ufficiali hanno illustrato le metodologie ispettive descritte nel “Manuale operativo in materia di contrasto all’evasione e alle frodi fiscali” del Comando Generale della Guardia di Finanza, le attività di monitoraggio e prevenzione effettuate dai militari del Corpo nella fase di controllo del territorio, e, in generale, i compiti attribuiti alle Fiamme Gialle per la tutela del bilancio nazionale e dell’Unione Europea.
Lo scorso maggio il generale Lainati era stato invece ospite all’Insubria per una lezione agli studenti del corso di laurea triennale in Economia e Management sul «Ruolo della Guardia di Finanza nelle verifiche fiscali».
Al termine dell’incontro, la professoressa Maria Pierro ha inteso esprimere il proprio apprezzamento per le tematiche affrontate e gli argomenti trattati, anche in considerazione del grande interesse suscitato negli studenti che, con partecipazione attiva alla discussione, hanno dato valenza all’evento formativo.
Il generale Lainati ha così ha ringraziato e formulato l’auspicio che questo tipo di incontri venga replicato in futuro, anche a beneficio di altri corsi di laurea, evidenziando l’importanza del concetto di “legalità economica”.
Tra le due istituzioni si consolida così un importante e proficuo rapporto di collaborazione il cui scopo è far maturare la consapevolezza del valore della legalità economica e della necessità di concorrere alle spese per i servizi della collettività.
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