Madre e figlio morti in casa: si sospetta un’intossicazione da monossido di carbonio

Le vittime hanno 93 e 61 anni. Indagano i carabinieri, arrivati sul posto con i vigili del fuoco e un'ambulanza. Morto anche il cane che si trovava all'interno dell'apparatamento

Generico 2018

È stata la vicina di casa che ha avuto un sospetto, questa mattina: quei panni asciutti non ritirati, nessun rumore dall’appartamento. Allora la decisione di suonare: niente.

A quel punto ha avvisato i parenti dell’uomo che era solito accudire l’anziana madre da anni malata. Quando l’ex moglie della vittima ha aperto la porta questa mattina nell’appartamento di via dei Pozzi al civico 7 la tremenda scoperta: entrambi privi di vita.

Il killer si chiama probabilmente monossido di carbonio, un gas che non ha odore, né colore e quando i livelli in ambienti chiusi salgono porta alla morte.

Proprio come è successo a Giuseppina Salvi e Pierluigi Roncari, madre e figlio, 93 anni lei, 61 lui. Anche il cane non ha trovato scampo: è stato rinvenuto dai primi ad arrivare sul posto, i vigili del fuoco di Varese che per precauzione avevano mobilitato anche l’unità Nbcr, gli specialisti nell’operare in ambienti pericolosi ma anche in grado di operare le necessarie bonifiche prima di entrare in un ambiente con gas o componenti chimiche.

Avarie

E così è stato: un’équipe del 118 a bordo di un elicottero di soccorso di Milano (foto sopra) è atterrata che erano da poco passate le 11 al campo sportivo di Gavirate, mente un’ambulanza di Areu è giunta sul posto di supporto, trasportando rapidamente il personale medico dalla piazzola di atterraggio fino al luogo d’intervento, una palazzina poco distante, di tre piani, fra il centro commerciale e l’area industriale di Gavirate.

 

Il personale medico non ha potuto fare altro che constatare il decesso. I rilievi sono stati effettuati dai carabinieri e sul posto hanno operato anche i tecnici: dai primi rilievi effettuati dai vigili del fuoco è probabile che la causa scatenante l’emissione del monossido potrebbe essere dovuta al mal funzionamento di un boiler.

di
Pubblicato il 28 Ottobre 2019
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.