“Il Santuccio continuerà a vivere, più bello di prima”
L'amministrazione comunale spiega quali sono i progetti per lo spazio di via Sacco: "Continuerà la sua attività, ma in maniera diversa"
“A dicembre scadrà la convenzione tra il Comune e la proprietà del Santuccio, ma il teatro continuerà a vivere e sarà ancora più bello. Lo spazio di via Sacco infatti riaprirà a metà di febbraio dopo degli interventi di restyling”. Così l’amministrazione comunale di Varese commenta la notizia della chiusura del contratto con il centro Gulliver
“In questi mesi, prima della scadenza della convenzione – spiega il sindaco Davide Galimberti – ci siamo confrontati più volte con la proprietà per decidere come proseguire e fare in modo che il Santuccio potesse restare un punto di riferimento della cultura varesina. Riteniamo di aver trovato la migliore soluzione possibile, in accordo con la proprietà, per far sì che questa struttura continui ad essere uno spazio aperto ai cittadini e alle associazioni, che potranno continuare ad utilizzare il teatro di via Sacco”.
“La vicenda del Santuccio però – prosegue il sindaco – dimostra ancora una volta la necessità urgente per Varese di dotarsi di un teatro dell’amministrazione comunale. Un luogo che possa diventare la casa della cultura di tutti i varesini”.
La convenzione tra il Comune e la proprietà del Santuccio scadrà infatti a metà dicembre e nei mesi scorsi l’amministrazione ha anche tentato la strada per l’acquisto di questo luogo ma la trattativa non è andata a buon fine. Per questo si è deciso di proseguire con un accordo di utilizzo degli spazi da garantire alle associazioni culturali varesine.
“Di sicuro – insiste il sindaco – non potevamo più proseguire con un contratto che prevedeva ingenti costi per la pubblica amministrazione ma con gli introiti solo a favore dell’attuale gestore. Nel corso dell’estate, con l’avvicinarsi della scadenza della convenzione, abbiamo anche chiesto al Gulliver di accollarsi il contratto di locazione. Questa soluzione però è stata ritenuta fortemente antieconomica da parte del centro varesino.
Anche la proprietà, che nelle prossime settimane tornerà ad avere la disponibilità del teatro, ci tiene a precisare che: “Il Santuccio continuerà con le sue attività – spiega l’amministratore delegato di FIVAR SRL -, anzi lo renderemo ancora più bello e adatto alle esigenze della città per accogliere spettacoli, eventi e manifestazioni. Nei primi mesi dell’anno infatti eseguiremo dei lavori di restyling che renderanno lo spazio ancora più professionale. Subito dopo gli interventi che abbiamo in programma faremo anche un’inaugurazione pubblica insieme al Comune per presentare alla città il nuovo Teatro Santuccio. Nulla verrà tolto insomma, ma anzi questo luogo della cultura varesina sarà migliorato e valorizzato”.
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