Per Marnate e la polemica sulle mascherine: “Le abbiamo date a chi ne ha fatto richiesta”

La lista di opposizione ribadisce di aver promosso l'iniziativa di donare 2000 dispositivi per il bene dei cittadini e invita il sindaco a collaborare senza polemiche: "Ci coinvolga"

mascherine

Il gruppo Per Marnate mette i puntini sulle i riguardo alla vicenda delle mascherine da loro donate ai marnatesi, lanciata lo scorso 3 aprile. Si precisano prima di tutto le modalità con le quali le due aziende coinvolte, Tescatex e Terzi Industrie, hanno fatto partire il progetto: dalla prima è arrivato il finanziamento, mentre la seconda si è occupata della realizzazione dei DPI in tempi brevi.

«Il gruppo Per Marnate – si legge nel comunicato – ha voluto fortemente realizzare questo progetto e ringrazia ancora le società che hanno voluto contribuire in diversi modi a realizzarlo in tempi rapidi. Dopo numerose settimane di emergenza e di fronte all’immobilismo dell’amministrazione e per ovviare a problemi burocratici il gruppo Per Marnate ha voluto e dovuto dare una risposta urgente e concreta ai cittadini».

Le critiche, però ci sono state, ovviamente via social: si dice che le mascherine siano state consegnate soltanto a chi ha votato la lista alle scorse elezioni.

«Tale affermazione, oltre ad essere falsa e patetica, è denigratoria nei confronti dei volontari che hanno lavorato incessantemente per preparare l’insacchettamento con le mascherine, gestire le prenotazione e predisporre le consegne. Appena è stato reso pubblico il progetto delle mascherine, ci sono stati diversi tentativi di bloccarne la distribuzione ai marnatesi. I giochi politici di machiavellica memoria non andrebbero fatti quando ci sono interessi di primaria importanza come la tutela della sicurezza della comunità in cui viviamo. Ci lascia ancora più interdetti che le persone che pubblicamente criticano tale progetto hanno inoltrato la richiesta delle mascherine magari utilizzando il nome del familiare!».

Per Marnate parla con i numeri: 2000 mascherine consegnate in tre giorni ai marnatesi che, avendone estrema necessità, hanno compilato il modulo che si trova sul sito del gruppo. «Ribadiamo che le mascherine vengono inviate gratuitamente a tutti i marnatesi che ne fanno richiesta e ci fidiamo del loro senso civico affinché non vengano prenotate mascherine se non ne hanno effettivamente bisogno».

L’intervento, in effetti, vista l’ordinanza di Regione Lombardia sull’obbligatorietà di questi dispositivi per uscire di casa, ha colpito nel segno. «Oggi è apparsa la notizia che la Regione Lombardia ha riservato al Comune di Marnate 1850 mascherine. Numero irrisorio tenendo conto che i nuclei familiari in paese sono circa 3200 a fronte di una popolazione di circa 8000 persone. A conti fatti vuol dire che i marnatesi avranno a disposizione circa una mascherina ogni 2 famiglie». Prima della firma del capogruppo Roberto Pozzoli, si ribadisce la voglia di giocare di squadra l’amministrazione guidata Elisabetta Galli: «Rinnoviamo l’invito all’amministrazione affinché possa coinvolgere anche le minoranze per trovare soluzioni condivise per superare questa grande emergenza».

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Pubblicato il 07 Aprile 2020
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