Piscina della Moriggia, nessuna offerta valida. Ma si lavora per riaprire “ai primi di luglio”
Otto i soggetti che hanno svolto un sopralluogo, ma l'unica offerta non può considerarsi valida (per un motivo evidente). Si riparte con una trattativa con gli altri

Dopo l’ultimo aggiornamento ormai due settimane fa, si fa il punto sulla Moriggia, dopo che il 29 maggio è scaduto il termine per presentare offerte per la gestione della piscina di Gallarate.
Ci sono tre notizie.
La prima: al 29 maggio ad Amsc è arrivata una sola offerta. Ed è una offerta considerata non valida: un po’ paradossalmente è infatti arrivata la candidatura di Sporting Club Verona, il gestore uscente che ha accumulato quasi trecentomila euro di pagamenti scaduti. «Sporting Club Verona non essendo in regola con i pagamenti non potrà partecipare» mette in chiaro il sindaco Andrea Cassani.
E dunque, come si va avanti?
Seconda notizia: Sporting Club a parte, prima del 29 maggio si sono presentate per un sopralluogo altre sette realtà interessate alla gestione. Ora: questi sette soggetti non hanno presentato alcuna candidatura ufficiale, ma comunque un certo interesse l’hanno dimostrato. E dunque l’amministratore di Amsc Maurizio Zenoni ha voluto incontrarli nuovamente: «Zenoni ha incontrato quattro soggetti oggi, altri tre lo incontreranno nei prossimi giorni» dice ancora Cassani.
Amsc evidentemente dovrà tentare di andare incontro agli eventuali nuovi gestori, per non perdere la stagione e per non correre il rischio (questa la preoccupazione che si coglie tra chi ha a che fare con la piscina) che l’impianto esca dalle abitudini, che i clienti persi negli ultimi due anni si “affezionino” ad altre piscine (anche se la Moriggia non è l’unica che fa i conti con difficoltà, in zona). E qui passiamo alla terza notizia: l’idea del management di Amsc è proporre un affidamento di gestione per 15-18 mesi, vale a dire coprendo due estati (2020 e 2021), ma a fronte di un impegno preventivo per un project financing per intervenire sull’impianto, una esigenza ormai da diversi anni e finora mai concretizzatasi.
Fin qui, appunto, le tre notizie. A cui si aggiunge una previsione che per ora è un auspicio, vale a dire la data per la riapertura. Quando si potrà tornare a nuotare alla Moriggia? «Se tutto va bene primi di luglio» dice Cassani. Il che significherebbe tutto sommato salvare un bel pezzo di stagione, considerando anche che questa prima parte (tra maggio e giugno) fa ancora il paio con la scarsa abitudine di molti a frequentare luoghi pubblici e con un meteo inclemente.
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