Hackerati i profili social dell’imprenditore Marco Colombo
Un suo falso profilo facebook e google sta proponendo un gioco, a suo nome, dove chi vince dovrebbe ricevere da lui 500 euro

L’imprenditore Marco Colombo, noto per il salumificio Colombo, per le sue attività associative e per la sua presenza sui social, dove promuove il made in Italy e il made in Varese, è stato clonato.
Non lui fisicamente ma – e forse di questi tempi è pure peggio – due suoi importanti account social, quello di Facebook e quello di Google.
«E’ successo ieri sera intorno alle 20 – spiega lui stesso – e la fortuna ha voluto che mi abbiano avvertito in molti fin da subito. Ho cosi potuto fare segnalazione a Facebook che ha provveduto a bloccare in poche ore. Più difficile invece è scollegare l’account google, che sta però facendo molti danni».
Quel profilo infatti sta proponendo un gioco, a suo nome, dove chi vince dovrebbe ricevere da lui 500 euro: una faccenda piuttosto imbarazzante. «Ho già segnalato a Google e ho già avvertito la polizia postale, ma al momento chi può fermarlo è la società americana. Per procedere, la forza pubblica deve ricevere un ordine del magistrato. Sto aspettando risposta da mountain View prima di procedere alla denuncia».
Nel frattempo, tutto quello che può fare è stato avvertire più persone possibile di non dare l’amicizia a quel nuovo account di Marco Colombo: «Profilo per altro fatto benissimo, con delle foto mie che finirò per tenermi – ci scherza su l’imprenditore – L’unico errore fatto è stato quello di usare per la mia foto profilo una immagine con la mascherina: non l’avevo mai fatto, ed è stato il primo particolare che ha insospettito chi mi conosce».
Un hackeraggio in piena regola, fatto con lo scopo di truffare o di rubare dati: «Io non sono un vip, ma di certo i movimenti delle mie pagine e la mia presenza attiva sui gruppi – più di trenta – ha ingolosito i truffatori».
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