Porto nuovo a Luino, divieto di ormeggio ai moli ammalorati

L’Autorità di bacino del Lago Maggiore ha disposto il divieto di attracco nel Porto Lido di Luino in alcuni pontili ammalorati.

Si tratta della situazione riscontrata ai pontili “D” e “E”, dovuti al deterioramento della catenaria di ritenuta centrale e successivo distacco dai corpi morti della stessa catena, pregiudicando la stabilità e tenuta dei pendini di ormeggio.

“Sono dunque necessari interventi di manutenzione al fine di ripristinare le caratteristiche della catenaria e garantire l’ormeggio in sicurezza ai concessionari nelle zone portuali indicate e sui pontili galleggianti“, si legge nell’ordinanza pubblicata all’albo pretorio.

Sono dunque vietati l’ormeggio, lo stazionamento e la navigazione nell’area interna al porto Lido, area attigua ai pontili “D“ ed “E” fino al termine dei lavori con eccezione dei mezzi della ditta esecutrice degli interventi e di quelli delle autorità di controllo.

La questione legata allo stato dei ponteggi era stata più volte sollevata nelle scorse settimane. Di questi giorni la decisione dell’Autorità di Bacino.

“Il mancato rispetto della presente ordinanza costituisce violazione amministrativa sanzionabile, ai sensi dell’art. 54 della LR 6/2012, con la conseguente rimozione delle unità di navigazione. I trasgressori sono tenuti a pagare le spese di rimozione e deposito, oltre alla sanzione amministrativa pecuniaria da € 60,00 a € 600,00“, prevede l’ordinanza.