Gorla Maggiore
Domenica 27 marzo le associazioni di Gorla Maggiore raccontano la guerra in Ucraina
Diverse associazioni di Gorla Maggiore hanno organizzato per domenica 27 marzo un incontro per riflettere sulla guerra, con la testimonianza di “amici ucraini” e “amici russi”, per avere una visione obiettiva del conflitto
“Tücc Insema” in ucraino si dice “Всі разом“. Ed è proprio tutti insieme che i volontari di Gorla Maggiore hanno scelto di muoversi per rispondere alla crisi ucraina e soffermarsi a riflettere su quanto sta avvenendo.
Con l’impegno di nove associazioni del territorio: Pro Giovani, Spazio Zero Gruppo Giovani, Calimali, la Vigna del Colle di san Vitale, Mago Camp e le contrade gorlesi Longa, Nobili, San Carlo e Leoni, domenica 27 marzo si punteranno i riflettori sulla guerra e la crisi umanitaria venutasi a creare.
Le associazioni faranno da regia ad un confronto che si pone l’obiettivo di fare chiarezza su quello che succede, cercando di non offrire una visione unica, ma di favorire la libera riflessione su quanto verrà raccontato: fra gli ospiti, infatti, ci saranno “amici ucraini” e “amici russi”. Un valore aggiunto, la presenza di testimonianze russe, che raramente vengono coinvolte nei dibattiti di queste settimane.
«Tutti noi siamo soliti prendere le informazioni sulla guerra dalla televisione o dal web, in cui spesso ci sono fake news o rappresentazioni poco veritiere di cosa avviene – spiegano gli organizzatori – per questa ragione abbiamo voluto organizzare questa giornata, per dare la parola a chi conosce i fatti in prima persona. Le loro testimonianze ci permetteranno di soffermarci a riflettere con maggior cognizione».
Il sindaco di Cavaria di ritorno dall’Ucraina con i bimbi in fuga dalla guerra
Oltre a questi ospiti, sarà presente il sindaco di Cavaria, Franco Zeni, tornato dall’Ucraina, e il giornalista di VareseNews Roberto Morandi, partito con l’associazione samaratese “Noi con voi” (che ha attraversato l’Europa più volte per andare a prendere profughi ucraini) per raccontare la realtà del confine ucraino-polacco.
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A seguire, ci sarà la possibilità di ordinare la cena d’asporto o richiedere la consegna a domicilio, ordinando con anticipo entro il 24 marzo. Verrà servito un piatto tipico preparato con l’aiuto di una cuoca del luogo.
Il ricavato della giornata e le donazioni raccolte saranno rese trasparenti e devolute ad iniziative di aiuto concreto agli Ucraini, organizzate nel territorio.
L’appuntamento è alle 16 presso l’albergo ristorante Diana, in viale Europa 33 a Gorla Maggiore. Per info e prenotazioni chiamare il 349/6008625 o 379/2553831.