“Non si fuma a bordo”. E ad Angera due ragazzi aggrediscono l’autista
È successo al capolinea dell'imbarcadero nel primo pomeriggio: due giovanissimi hanno aggredito il conducente dell'autobus

Aggressione ad Angera ai danni di un autista delle Autolinee Varesine, malmenato per aver richiamato al rispetto delle più basilari regole di viaggio.
È successo intorno alle 15 di oggi, venerdì 22 aprile, al capolinea della linea N20, all’imbarcadero, sotto la Rocca di Angera. Secondo una prima ricostruzione due ragazzi – uno maggiorenne, l’altro ancora minorenne – sono stati ripresi dall’autista perché stavano fumando a bordo dell’autobus.
Al richiamo del personale i due ragazzi hanno risposto con violenza, per nulla intimoriti peraltro della mole dell’autista: lo hanno colpito insieme, la vittima – 49 anni – ha riportato ferite al volto, con la sospetta rottura del setto nasale. È stato portato da un’ambulanza al vicino ospedale di Angera (foto d’archivio, CVA Angera).
A limitare i danni fisici per il dipendente Autolinee è stato il pronto intervento di una pattuglia della Polizia Locale di Angera, cui hanno dato subito manforte i carabinieri. I due giovani sono stati portati in caserma: a seconda della prognosi potrebbe scattare la denuncia d’ufficio (ovviamente la persona aggredita ha sempre la possibilità di fare querela di parte).
L’azienda Autolinee Varesine agirà attraverso i propri legali per tutti i reati che possono profilarsi in questa occasione, compresa l’interruzione di pubblico servizio.
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Questa gente merita solo una cosa: lavori socialmente utili per 1 anno quali pulizia dei boschi, strade, aiuto di anziani e disabili. Ovviamente sotto la stretta sorveglianza delle forze dell’ordine e, al primo sgarro, raddoppio della pena.
Infine aggiungerei una bella multa pecuniaria, in modo che le rispettive famiglie siano “sensibilizzate” e si ricordino di educare meglio questi giovani bulli violenti.