Furto del trolley pieno di gioielli e preziosi, Fabio Capello testimonia in tribunale a Busto Arsizio
Il fatto avvenne a Malpensa nell'estate del 2017 quando, di ritorno dalla Germania, dimenticò sul marciapiede il trolley pieno di preziosi, allontanandosi a bordo di un taxi in direzione Lugano, dove risiedeva e risiede tutt’ora

Fabio Capello, uno degli allenatori più vincenti della storia del calcio, in tribunale a Busto Arsizio per testimoniare al processo nei confronti di coloro che nel giugno del 2017 si impossessarono del suo trolley e dei ricettatori che ne vendettero il contenuto.
All’interno della valigia, infatti, erano presenti gioielli per un valore di 240 mila euro.
Il fatto avvenne a Malpensa nell’estate del 2017 quando, di ritorno dalla Germania, dimenticò sul marciapiede il trolley pieno di preziosi, allontanandosi a bordo di un taxi in direzione Lugano, dove risiedeva e risiede tutt’ora. Nella valigia c’erano collane in platino e diamanti, orologi Cartier, bracciali Cartier, orecchini con rubino, un anello di Buccellati, collane di perle scaramazze, porta documenti griffati, due Iphone, un Apple Watch, un Buddha in corallo e un libro di Camilleri.
Cinque le persone a processo davanti al giudice monocratico Falessi. L’indagine del sostituto procuratore Nadia Calcaterra ricostruì l’intera vicenda, da chi aveva preso la valigia dimenticata a chi ne aveva rivenduto il contenuto.
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