Minaccia il sorvegliante senegalese, la Procura di Varese contesta l’aggravante dell’odio razziale

“Ti infilo il cacciavite in un occhio, negro di m….”. Una frase incredibile rivolta da un 53 enne di Casciago ad un sorvegliante di un supermercato di Masnago che chiama i carabinieri e fa scattare la denuncia.

Nel verbale, i militari riportano le frasi che l’uomo avrebbe rivolto alla persona offesa che ha chiamato il 112 e così dalla minaccia “semplice” (di per sè un fatto già grave) si arriva all’aggravante dell’odio razziale che la Procura di Varese contesta in fase di indagini preliminari e trasforma così un reato a querela di parte in qualcosa di ben più grave e procedibile d’ufficio. Il fatto risale a più o meno due anni fa. Era l’11 marzo 2021.

L’imputato, invalido al 70% e che bazzica nella zona esterna ai supermercati proponendosi di riportare il carrello ai clienti che hanno caricato la spesa in auto così da tenersi la moneta avrebbe avuto un battibecco con un sorvegliante originario del Senegal.

Il lavoratore deve aver notato il 53 enne insistere con qualche cliente, lo avrebbe ripreso, e da qui la reazione dell’uomo finito oggi di fronte al giudice per l’udienza preliminare Alessandro Chionna (pm Massimo Politi). Il difensore Andrea Prestinoni ha chiesto il rito abbreviato che verrà discusso il prossimo 29 marzo: in caso di condanna è prevista la riduzione della pena di un terzo.