Maltrattamenti ed estorsione alla madre: arrestato 35enne a Cassano Magnago
Dopo quasi due anni di abusi, la donna si è decisa a querelare il figlio, che è stato portato alla casa circondariale di Busto Arsizio

Da quasi due anni subiva minacce e percosse dal figlio per motivi economici. Una donna di 56 anni ha però detto “basta”, querelando il figlio 35enne e facendolo arrestare.
I Carabinieri delle Stazioni di Cassano Magnago e di Busto Arsizio, unitamente ai militari della Sezione Radiomobile della Compagnia di Busto Arsizio, hanno così tratto in arresto, nel tardo pomeriggio di giovedì 21 settembre, il 35enne, che aveva già precedenti di polizia. L’accusa nei suoi confronti è di maltrattamenti contro familiari e conviventi e di estorsione.
Il provvedimento è stato emesso dall’Autorità giudiziaria e ha accolto le positive risultanze dell’attività di indagine condotta dalla Stazione di Cassano Magnago, relativa ai continui maltrattamenti che l’uomo rivolgeva ai danni della madre convivente, 56enne. Dopo quasi due anni di abusi, nei giorni scorsi la donna si è decisa a sporgere querela nei confronti del figlio. La donna ha dichiarato di subire reiterate vessazioni, minacce e anche percosse da parte del figlio, che la voleva obbligare a vendere la casa di sua proprietà per intascarne il ricavato e che ha cercato inoltre di estorcerle 70 mila Euro in contanti. L’arrestato è stato tradotto nella casa circondariale di Busto Arsizio a disposizione dell’Autorità giudiziaria.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Felice su Varese Pride 2025: in migliaia per i diritti, Vladimir Luxuria accende il corteo
Felice su Quando un viaggio ti cambia la vita. I ragazzi dell'Ite Tosi di Busto in Cambogia insieme ad Andrea Devicenzi
vivi mazz su Quando un viaggio ti cambia la vita. I ragazzi dell'Ite Tosi di Busto in Cambogia insieme ad Andrea Devicenzi
Alessandro Vanzulli su Stop d'agosto ai treni, 'caccia' al bus. L'assessore: "Ci stiamo pensando"
Felice su Vladimir Luxuria protagonista al Varese Pride "Perchè è importante sentirsi liberi anche nella propria città"
PaoloFilterfree su La Procura: "L'autista era al telefono", chiesti gli arresti domiciliari per il conducente del bus sul quale morì la maestra Domenica Russo
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.