I progetti per Malnate nella lettera di auguri del sindaco Bellifemmine
Una lunga lettera aperta ai cittadini che è anche l'occasione pre presentare le opere in programma per i prossimi mesi e i risultati raggiunti

Pubblichiamo l’augurio per il nuovo anno da parte del sindaco di Malnate, Irene Bellifemmine. Una lunga lettera aperta ai cittadini che è anche l’occasione pre presentare alcuni progetti in programma per i prossimi mesi e tracciare le fila dei lavori e delle iniziative portate a termine quest’anno.
“Il futuro appartiene a coloro che credono alla bellezza dei propri sogni”. Credo non ci sia frase migliore come questa di Eleanor Roosevelt per fare i migliori auguri di Buon Anno! Ognuno di noi ha dei sogni e la fine dell’anno segna il tempo di resoconti e bilanci della vita personale e lavorativa ma anche l’avvio di nuove progettazioni e obiettivi da raggiungere nel futuro. Il 2023 è stato un anno fruttuoso per l’amministrazione malnatese che, nonostante le difficoltà ancora esistenti legate alle varie emergenze, è stata impegnata in iniziative, progetti realizzati e avviati. Molti i cantieri attivi in città, le opere realizzate e le attività che partiranno con il 2024.
Questo mandato infatti, come sapete, è stato caratterizzato da diverse difficoltà come la pandemia, la guerra, con il conseguente aumenti dei costi, la mobilità dei dipendenti comunali a causa dei concorsi pubblici bloccati da anni (che hanno agevolato i dipendenti nell’avvicinarsi alle proprie case o a crescere di livello), il dissesto idrogeologico e i conseguenti cedimenti di muri e alberi, l’emergenza idrica. Nonostante le molteplici cause che hanno determinato il rallentamento della programmazione per noi, la costanza, l’impegno, la passione, il senso di responsabilità e il lavoro di squadra hanno fatto sì che si potessero affrontare le varie emergenze e recuperare il tempo perduto per raggiungere risultati notevoli e avviare nuovi progetti.
Come saranno investiti i fondi del PNRR
Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza PNRR, lo strumento con cui il governo ha inteso gestire i fondi europei per rilanciare l’economia e risanare le perdite causate dalla pandemia, è lo strumento tramite il quale abbiamo ricevuto molti finanziamenti ed avviato progetti non previsti nel programma ma molto sfidanti. Malnate si è distinta a livello provinciale per essere riuscita ad ottenere ed avviare molti bandi in vari settori a partire dalla digitalizzazione per arrivare alle opere pubbliche e al sociale, che stanno richiedendo un notevole impegno e attenzione per la rendicontazione e le scadenze stringenti. Per questo motivo voglio sinceramente ringraziare i dipendenti comunali per il grande lavoro e per la dedizione profusa.
Ricordo che i principali progetti legati al PNRR sono:
1- Il rifacimento del campo da calcio e la pista d’atletica (già prevista nel nostro programma) molto avanti con i lavori.
2- La ristrutturazione del Castello del Parco I Maggio con l’abbattimento delle barriere architettoniche e efficientamento energetico; sede dell’Aula Studio, del Laboratorio della Città dei Bambini, dello spazio neutro della Tutela Minori e di una delle associazioni culturali più attive del territorio.
3- La riqualificazione dell’Area Feste di via Pastore sede della Pro Loco e Prenjmega che in futuro potrà essere la sede utilizzata per tutte le manifestazioni anche invernali.
4- La digitalizzazione dell’amministrazione comunale
Chiaramente la non disponibilità delle sedi per molte associazioni ha determinato anche la ricerca di sedi temporanee e collaborazione nella gestione delle attività, ringrazio per questo tutti i volontari per la disponibilità e comprensione.
Gli interventi nel 2023 e i nuovi progetti
Grazie alle buone sinergie instaurare con gli enti gestori dei sottoservizi (ALFA e LereTi) abbiamo ottenuto, con una adeguata programmazione, il rifacimento di molti tratti delle reti fognarie e idriche che richiedevano da anni una seria manutenzione nelle vie Matteotti, Ravina, Redipuglia, Milano, Settembrini e via Rimembranze, per citarne alcuni. Non solo: siamo riusciti a realizzare ex novo la fogna mai esistita alla Folla evitando così anche una sanzione europea. E’ bello vedere ora le vie ben asfaltate ma va sottolineato il grande lavoro svolto per ottenere queste costose opere di rifacimento delle reti sotto il manto stradale che determinano per tutti i cittadini risparmi e più sostenibilità ambientale.
Non possiamo nascondere che i problemi legati alla pandemia, ai progetti del 110% e alla guerra hanno determinato la carenza e l’aumento dei costi delle materie prime e della reperibilità di professionisti esperti. Tutto ciò ha causato un rallentamento di quelli che per noi sono due grandi progetti, e cioè la rotonda davanti al palazzo comunale e il Polo Civico/Culturale che finalmente ha visto l’approvazione del progetto definitivo ed esecutivo e che ora è alla fase dell’avvio della procedura di gara da parte della SUA (stazione unica appaltante della Provincia di Varese) e conseguente avvio dei lavori previsti per la primavera.
Approvato il progetto esecutivo per il Polo Culturale di Malnate
Ricordo che il Polo Civico è stata un’opera tanto voluta dai cittadini, coinvolti sin dai primi momenti nella progettazione con tavoli dedicati grazie alla collaborazione anche delle associazioni e consulte, che rappresenterà il fulcro della vita sociale di Malnate ovvero “La casa di tutti” o la “Piazza del Sapere” (come afferma Antonella Agnoli esperta bibliotecaria e scrittrice) perché finalmente ci sarà un luogo pubblico e gratuito dove poter leggere libri, quotidiani, partecipare a conferenze, mostre e incontrarsi per chiacchierare o studiare. Mentre l’inizio del nuovo anno vedrà partire i lavori propedeutici alla realizzazione della rotonda in piazza Vittorio Veneto: sarà impegno dell’amministrazione dedicare, in questa circostanza, l’adeguata attenzione alla viabilità. Anche per questo progetto siamo riusciti ad ottenere un finanziamento di circa 500 mila euro con bando provinciale.
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Tutto ciò si aggiunge ai lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria in città, in modo particolare per gli edifici pubblici e scolastici, oltre alla manutenzione del verde e all’efficientamento energetico di scuole e edifici comunali e alle asfaltature; a breve sarà ristrutturato anche il tetto della scuola Battisti e sostituiti gli infissi della palestra, ampliato il Centro del Riuso (sempre per citare alcuni lavori). Chiaramente la manutenzione da effettuare in una città è sempre tanta e i fondi a disposizione se pur aumentati negli anni non sono mai abbastanza per poter avere tutto perfetto, ma l’impegno e la determinazione nel migliorare e rendere sempre più bella la nostra cittadina c’è ne è un esempio il rifacimento dei marciapiedi di via Brusa o la riqualificazione di via Matteotti e Piazza Tessitrici, della 167 che lo richiedevano da anni. Un passo alla volta.
I vari lavori creeranno alcuni disagi ma è uno sforzo che dobbiamo affrontare insieme perché le opportunità economiche e progettuali, che sono scaturite dall’emergenza, difficilmente saranno ripetibili e hanno delle scadenze temporali.
Per questo motivo stiamo programmando un puntuale piano dettagliato dei cantieri, della viabilità e della sicurezza coinvolgendo anche gli enti e gli organi superiori della sicurezza per le deviazione dei transiti pubblici e pesanti. A tal proposito come sapete, insieme ai sindaci dei comuni limitrofi, sono stata anche impegnata a livello regionale in diversi colloqui con il presidente della Regione Fontana e l’assessore alle infrastrutture Terzi, per sollecitare l’avvio da parte di ANAS del progetto del cosìddetto “Peduncolo di Vedano” che prevede di deviare fuori città il transito dei veicoli (in particolare dei mezzi pesanti) che ammonta a 20/30 mila autovetture quotidiane. La tenacia con la quale ho portato avanti questo obiettivo ha ottenuto finalmente i risultati sperati e oggi possiamo contare sull’impegno dichiarato in modo ufficiale da parte di Regione Lombardia di sostenere quest’opera ritenuta strategica per la sicurezza dei cittadini di Malnate, Vedano e Binago. Ora attendiamo da Regione e Anas oltre che dal Ministro la conferma dell’imegno di spesa e l’avvio della procedura.A livello urbanistico è stato avviato il percorso del Piano di Governo del Territorio ed è del PEBA ovvero il Piano dell’Eliminazione delle Barriere Architettoniche che ho fortemente sostenuto sin dai primi mesi del mio mandato con la realizzazione di tavoli dedicati con gli stakeholder territoriali. Inoltre abbiamo già realizzato diversi percorsi protetti, l’abbattimento di barriere come quello al Parco Primo Maggio, oltre che percorsi per ipovedenti e di messa in sicurezza dei percorsi e degli attraversamenti pedonali.
Presentato il progetto per la nuova rotatoria sulla Briantea in centro a Malnate
Quale membro del Dipartimento del Commercio di ANCI Lombardia ho voluto realizzare anche a Malnate il Distretto Urbano del Commercio DUC per la sua importanza strategica ed economica, cosa che ci ha permesso non solo di ottenere fondi per le opere e la promozione e le iniziative sul territorio ma anche di elargire finanziamenti direttamente alle attività commerciali grazie alla vincita del bando regionale ad esso dedicato. Il programma “Tra Storia e Sapori” finanziato proprio dal DUC, dedicato ai ristoratori, ci ha permesso di esaltare le eccellenze in campo culinario presenti sul territorio con il supporto dei nostri chef noti oltre i confini cittadini. Non solo: il finanziamento ottenuto, ci permetterà di realizzare la ristrutturazione della Piazza Tessitrici e ci ha stimolati a ristrutturare la via Matteotti che è il punto nevralgico di collegamento tra la Stazione e il centro cittadino.
Anche nell’ambito della digitalizzazione del comune, molto è stato fatto grazie ai fondi ottenuti che ci stanno permettendo di agevolare i cittadini rendendo il comune più smart oltre che più sicuro anche con l’installazione di telecamere nei punti strategici e di maggior frequenza della città (varchi, vie, piazze, parchi).
In ambito sociale e giovanile, grazie alla collaborazione con le realtà territoriali, siamo riusciti a realizzare progetti ambiziosi come Restart e ad ottenere finanziamenti come ad esempio l’ultimo “La Lombardia è dei giovani” con un finanziamento pari a circa 100.000 euro per programmi di prevenzione e sostegno.
Con grande orgoglio e riconoscenza ho accolto sua Eccellenza il Signor Prefetto di Varese Salvatore Pasquariello che ci ha onorati della sua presenza per la prima volta a Mlante al Consiglio comunale congiunto tra adulti e bambini nell’insediamento del nuovo Consiglio dei Bambini a dimostrazione della sua attenzione rivolta ai giovani, alle amministrazioni e alla scuola.
Molti dei progetti in atto cambieranno nel prossimo futuro il volto della nostra amata città che si merita il costante impegno e la passione che abbiamo cercato e cercheremo di portare avanti nel portarli a termine. Sono sicuramente impegnativi e si aggiungono ai tanti lavori ordinari ma che miglioreranno la vita dei malnatesi. Per fare questo ho fortemente voluto che si riuscisse ad approvare il bilancio preventivo del 2024 entro fine anno in modo da avere quanto prima la disponibilità di bilancio per proseguire i progetti in essere, obiettivo che per la prima volta si realizza nel nostro comune.
Quest’anno ha visto anche la nascita della nuova Consulta Sanitaria con la nomina del presidente Luca Croci e la vicepresidente Antonella De Micheli che ringrazio per il lavoro svolto. Malnate si è distinta per le attività di prevenzione svolte a livello cittadino e varesino grazie alla collaborazione che ho ottenuto con gli enti e associazioni territoriali ed anche con Asst Sette Laghi e ATS e il Comune di Varese che ho potuto coinvolgere essendo io presidente dell’Assembela dei Sindaci dell’Asst Sette Laghi. Questo ci ha permesso anche di ottenere un impegno pubblico da parte di Regione Lombardia di potenziamento delle attività del Consultorio e di portarlo a divenire Casa di Comunità Spoke.
Tante anche le iniziative sociali e culturali che ci hanno visti promotori o partecipi, come la celebrazione del Santo Patrono ben organizzata da Don Giuseppe Lazzati; ma anche concerti, spettacoli, convegni, mercatini, feste, mostre, segno d’una vitalità cittadina nella quale convergono anche le tante associazioni presenti sul territorio e che ringrazio sinceramente per l’impegno profuso a favore della comunità.
Per concludere posso dire che sicuramente tanto è stato fatto, tanto si farà e tanto si poteva fare meglio; non tutto è stato semplice, non sempre tutti sono stati contenti e non sempre tutto è andato come avremmo o avrei voluto. Sicuramente come si dice “chi fa sbaglia” ma l’impegno, la passione, la presenza, la professionalità, la costanza ci sono stati in questi anni e ci saranno sempre da parte mia e di chi mi sostiene e lavora al mio fianco per il bene della comunità senza interessi personali o propagande partitiche elettorali.
Senza avere la pretesa di risolvere tutto con la bacchetta magica ma cercando soluzioni o proposte, ogni giorno come sindaci abbiamo la possibilità e l’opportunità di provare a migliorare la vita dei nostri cittadini ascoltando con empatia le richieste e le esigenze. Non sempre possiamo riuscirci ma mai mancherà l’impegno di provarci con pazienza e tenacia.
Come ha detto l’Arcivescovo di Milano ringraziando i sindaci per essersi messi a disposizione: «Sì, noi ci siamo! Noi ci facciamo avanti volentieri per essere seminatori di fiducia e contrastare i mercanti che spacciano paura, scoraggiamento, depressione nella nostra terra. Noi ci facciamo avanti e diciamo alla città e a tutta la nostra terra: potete contare su di noi. Saremo seminatori di fiducia!».
Con questa frase e con l’augurio che i vostri e i nostri sogni e progetti si realizzino, cercando di essere “Seminatori di Fiducia”
vi auguro un un sereno e prospero Anno Nuovo.
La vostra sindaca
Irene Bellifemine
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