Presentato il progetto per la nuova rotatoria sulla Briantea in centro a Malnate
Con una serata pubblica sono stato spiegati nei minimi dettagli i lavori che porteranno alla realizzazione dell’opera in piazza Vittorio Veneto

L’Amministrazione comunale ha l’obiettivo di far partire i lavori con l’inizio del nuovo anno. Sarà un’opera importante per Malnate, che rivoluzionerà la viabilità sia per il traffico cittadino, sia per la Briantea. Il progetto della nuova rotatoria che verrà realizzata in piazza Vittorio Veneto – davanti al municipio – è stato spiegato nei minimi dettagli nel corso di una serata pubblica che ha visto partecipare, oltre al sindaco Irene Bellifemine e all’assessore ai lavori pubblici Paolo Albrigi, anche il team di tecnici che hanno progettato la realizzazione, guidati dall’architetto Silvio Gobbi.
L’assessore Paolo Albrigi ha spiegato: «Abbiamo lavorato in maniera intensissima per portare avanti in tempi utili questo progetto. La Provincia di Varese ha messo sul piatto più o meno mezzo milione di euro se la gara di appalto avrà un vincitore entro la fine di quest’anno e questo ha reso i tempi incalzanti. Questi progetti non nascono in dieci giorni, ci sono anni di lavoro e professionalità che hanno lavorato a fondo per studiare questa rotatoria. È un’opera molto complessa».
Il sindaco Irene Bellifemine ha invece detto: «Nel momento in cui inizierà il cantiere si è pensato il modo di creare meno disagi possibile sia agli automobilisti, sia ai pedoni. Ai lavori seguiranno i ragionamenti rispetto agli altri semafori sulla Briantea verso Como, ci sarà poi il progetto su un’altra rotatoria tra piazza Repubblica e via Varese, mentre non possiamo ragionare sulla rotonda della Folla che non è di nostra amministrazione».
L’architetto Silvio Gobbi ha presentato il progetto: «Confidiamo di poter appaltare i lavori entro l’anno in modo da consegnarli dopo l’Epifania. Il tempo contrattuale da cronoprogramma è di 315 giorni, quindi arriviamo a fine novembre del 2024. Scopo dell’intervento è di razionalizzare la conformazione del sito e soprattutto favorire un disegno che crei spazi per la ciclopedonalità, come richiesto dall’amministrazione, che siano funzionali. Crediamo che la formazione di questa rotatoria fluidificherà il traffico sulla Briantea».
Entrando più nel particolare, l’architetto ha analizzato: «Creiamo una rotatoria a “biscotto” con un’isola centrale in porfido e granito, con attraversamenti ciclopedonali. Abbiamo anche strutturato la geometria della rotatoria per salvaguardare le cose importanti che ci sono intorno. La prima è il monumento ai Caduti, che rimarrà dov’è. L’iter per lo spostamento sarebbe stato complesso e costoso, per questo siamo riusciti a definire delle traiettorie che lo salvaguardano. Il secondo riguarda il cedro secolare nel parchetto di piazza Vittorio Veneto, per il quale verrà costruito un muro di contenimento in avancorpo rispetto all’attuale, in modo da non intaccare le radici della pianta. La sovrintendenza ha chiesto di mantenere il cancello del Municipio mentre verranno allargati i marciapiedi per farli diventare ciclopedonali».
Nelle due ore della serata in cui si è discusso della realizzazione e i presenti hanno posto domande e perplessità sul progetto, sono state spiegate anche altre modifiche che avverranno contestualmente sulle strade limitrofe. Su via Garibaldi, via Marconi e via Carducci verranno realizzati attraversamenti ciclopedonali rialzati. Via Garibaldi – la strada di immissione su piazza Vittorio Veneto per chi proviene da Varese – avrà inoltre un limite di velocità di 30 km/h e un cordolo tra i due sensi di marcia.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
GiovPio su Eseguita l’autopsia sul corpo di Domenica Russo, è attesa a Cazzago Brabbia per i funerali
PaoloFilterfree su Tre milioni e mezzo in meno per la manutenzione delle strade della provincia, Bernardoni e Torchia: “Uno schiaffo ai cittadini"
Jessica Caruso su Appello per ritrovare il coniglio nano Ade: smarrito ad Arsago Seprio
Viacolvento su Gassman: "Togliete il nome di mio padre dal teatro di Gallarate che ha ospitato i nazifascisti"
Papi57 su In consiglio comunale Guido Bonoldi difende il DG della Sette Laghi Micale e spiega le criticità
gokusayan123 su Si aspettava il tecnico delle bombole invece in casa è entrato il ladro truffatore: è successo a Malgesso
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.