Nell’era delle “domande” Glocal 2024 esplora i confini dell’intelligenza artificiale

C’è stato un tempo in cui “Ehi Siri…” sembrava una piccola rivoluzione. Oggi siamo a: “ChatGpt organizza in una tabella gli ultimi dieci anni di attività vulcanica mondiale”.

Il tema dell’intelligenza artificiale è centrale in questo momento, in ogni ambito. E l’AI sarà protagonista a Festival Glocal, il festival di giornalismo organizzato da Varesenews, che quest’anno si terrà dal 1° al 10 novembre 2024 a Varese e in alcuni altri luoghi della provincia.

“Domande” è il titolo scelto per la tredicesima edizione e nei vari eventi, workshop e incontri si esploreranno le declinazione di questa idea nel giornalismo, nella tecnologia e nella creatività.
“Domande” rappresenta un’immersione profonda nell’essenza stessa del giornalismo e dell’innovazione tecnologica. Da sempre le domande sono state il motore della scoperta e dell’approfondimento, ma in un’epoca in cui l’Intelligenza Artificiale si affaccia prepotentemente nella nostra vita quotidiana, il significato e il ruolo delle domande si trasformano, aprendo nuove prospettive e sfide.

Partendo dal concetto di “prompt”, l’input fornito all’intelligenza artificiale generativa per ottenere una risposta, Glocal 2024 si propone di esplorare come le domande possano plasmare il nostro rapporto con la tecnologia e influenzare il futuro del giornalismo. Che siano domande scientifiche, filosofiche o giornalistiche, ciascuna ha il potere di spingerci oltre i confini della conoscenza. Le domande ci sfidano a pensare, a cercare risposte e a esplorare nuovi orizzonti. E sono il principio ispiratore di ogni giornalista.

Questa tredicesima edizione del festival sarà arricchita, come quella dello scorso anno, da Glocal + e Glocal Doc, che affiancheranno il nucleo centrale dedicato esplicitamente ai temi del giornalismo. Attraverso conferenze, workshop, proiezioni cinematografiche e performance artistiche, Glocal offrirà un’ampia panoramica su come le domande possano guidare il nostro pensiero critico, alimentare la nostra curiosità e plasmare il futuro delle comunicazioni.