Si affida ad un professionista per rivalersi sul medico che aveva sbagliato diagnosi ma viene truffato
La vittima aveva avuto una diagnosi sbagliata dal suo medico e per rivalersi sull'assicurazione si era affidato ad uno svizzero del 1982 che, dopo avergli spillato 90 mila euro, è sparito. La procura l'ha individuato e chiederà il rinvio a giudizio
Se la fortuna è cieca, la sfortuna ci vede benissimo. È il caso di un cittadino di Busto Arsizio che è riuscito a subire un caso di malasanità e una truffa che gli è costata qualcosa come 90 mila euro.
Dove nulla ha potuto la sorte è arrivata la giustizia. Il sostituto procuratore di Busto Arsizio Nadia Alessandra Calcaterra, infatti, ha chiuso le indagini nei confronti di un professionista svizzero di 42 anni che ora è accusato di truffa.
La vittima, infatti, si era rivolto ad un centro servizi di Busto Arsizio perchè gli venisse consigliato un professionista che lo aiutasse a rivalersi sul medico di base che gli aveva fatto una diagnosi sbagliata.
L’uomo, già provato da questa vicenda, avrebbe voluto rivalersi sull’assicurazione del dottore che gli aveva causato un danno ma il professionista che gli era stato assegnato ha pensato bene di accampare scuse chiedendo a sua volte consulenze non necessarie per un valore complessivo di 90 mila euro, sparendo poi nel nulla.
Il professionista, un cittadino svizzero, è stato quindi individuato e gli è stato notificato l’avviso di conclusione indagini. Il pubblico ministero chiederà per lui il rinvio a giudizio.
TAG ARTICOLO
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Tsilvia su La patente a 18 anni? "Non è più uno status symbol"
PaoloFilterfree su "La sanità pubblica è a rischio privatizzazione": la raccolta firme on line contro il taglio delle tariffe
elenera su La patente a 18 anni? "Non è più uno status symbol"
Felice su La patente a 18 anni? "Non è più uno status symbol"
Alessandra Toni su "La sanità pubblica è a rischio privatizzazione": la raccolta firme on line contro il taglio delle tariffe
lenny54 su "La sanità pubblica è a rischio privatizzazione": la raccolta firme on line contro il taglio delle tariffe
…dopodichè è tutto da stabilire se la giustizia svizzera si farà carico di costringere il proprio cittadino a restituire il tutto. come mai ho forti dubbi che tutto ciò avvenga? eccesso di cinismo o eccesso di realismo?