Contro le violenze al personale sanitario la Polizia apre un presidio in ospedale a Gallarate
Da lunedì 7 ottobre attivo un posto di polizia all'interno dell'ospedale di Gallarate. Il Questore annuncia: "Stiamo lavorando per collegare la videosorveglianza direttamente con la nostra centrale operativa"

La scritta Polizia campeggia ben visibile e illuminata di fianco a quella del Pronto Soccorso. Un segnale chiaro per chiunque entrerà nell’Ospedale di Gallarate, dove da lunedì 7 ottobre è infatti attivo un ufficio delle forze dell’ordine. Un presidio che tutelerà utenti, pazienti e personale sanitario e che permetterà agli agenti di intervenire molto più velocemente rispetto al passato.
«Con il potenziamento degli organici delle forze di Polizia siamo felici di annunciare l’apertura del posto di Polizia a Gallarate a cui farà seguito a breve anche quello a Busto Arsizio», spiega il Prefetto di Varese Salvatore Pasquariello. «Questa è un’iniziativa importante nel solco di una serie di interventi per potenziare la sicurezza nelle nostre strutture sanitarie» spiega poi il Questore di Varese, Carlo Mazza, che anticipa: «L’apertura dei posti di polizia è un primo passo a cui ne farà seguito un altro in corso di definizione e cioè l’allacciamento dalla videosorveglianza dei Pronto Soccorso alla nostra centrale operativa, così da dare un collegamento diretto e aumentare la sicurezza».
Uomini e donne in divisa che quindi saranno più presenti nelle strutture sanitarie, rassicurando e prevenendo situazioni complicate. «La situazione in cui lavorano i nostri operatori è spesso faticosa, con accessi altissimi al Pronto Soccorso -spiega la direttrice dell’ASST Valle Olona, Daniela Bianchi-. Abbiamo già le telecamere e la vigilanza 24 ore su 24, ma sapere che abbiamo a disposizione la polizia è un elemento davvero importante per far lavorare con meno preoccupazioni il nostro personale». Una sicurezza che dovrebbe essere scontata ma che, purtroppo, non lo è. «Dispiace pensare che all’interno di un ospedale ci debbano essere degli agenti -riflette il sindaco di Gallarate, Andrea Cassani- ma purtroppo la situazione è questa. Un presidio ospedaliero che diventa quindi più sicuro e che così agevola operatori e pazienti».
E in effetti nella cronaca recente a Gallarate si sono registrati diversi episodi di violenza. I casi più eclatanti furono nel 2019 quando i parenti di un ragazzo che si suicidò in ospedale diedero in escandescenze, danneggiando e causando la chiusura del Pronto Soccorso per diverse ore e poi nel 2022 quando un uomo portato in ospedale a seguito di un incidente stradale aggredì a calci e pugni due infermieri.
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