L’Antartide entra all’Itc Zappa di Saronno in collegamento con la nave oceanografica Laura Bassi
Gli studenti delle classi seconde e quinte del corso di turismo hanno avuto l'opportunità di dialogare con i ricercatori impegnati a bordo della nave mentre navigava nelle acque del Mare di Ross
Oggi, gli studenti delle classi seconde e quinte del corso turistico dell’Istituto Tecnico Commerciale “Gino Zappa” di Saronno hanno vissuto un’esperienza formativa unica: un collegamento in diretta con la Nave Oceanografica Laura Bassi e il suo equipaggio impegnato in una missione scientifica in Antartide.
L’iniziativa, coordinata dal Dipartimento di Geografia, ha permesso agli studenti di interagire direttamente con i ricercatori a bordo della nave, approfondendo temi legati alla ricerca scientifica polare, alla geografia antartica e alle sfide ambientali globali.
La Nave Oceanografica Laura Bassi, gestita dal Programma Nazionale di Ricerche in Antartide (PNRA), è attualmente impegnata nella 40ª spedizione italiana in Antartide. Questa missione coinvolge circa 140 tra ricercatori e tecnici, che conducono studi in vari campi, tra cui glaciologia, climatologia, sismologia, geomagnetismo e biodiversità.
Attualmente la Nave Laura Bassi sta navigando nelle acque del Mare di Ross, situato nell’Oceano Antartico, ed è la più grande area Marina Protetta al mondo. L’area protetta copre una superficie di 1,55 milioni di chilometri quadrati, equivalente alla somma dei territori di Francia e Spagna.
Questo evento si inserisce nel più ampio progetto “Adotta Una Scuola dall’Antartide” (AUSDA), un’iniziativa dedicata alle scuole di primo e secondo grado che offre percorsi didattici culminanti in videoconferenze con il personale scientifico operante in Antartide. L’obiettivo è avvicinare gli studenti alle tematiche scientifiche e ambientali attraverso un contatto diretto con chi opera in questi contesti estremi.
Non è la prima volta che l’I.T.C. “Gino Zappa” partecipa a tali iniziative. Lo scorso anno, gli studenti hanno avuto l’opportunità di collegarsi in videoconferenza con il personale scientifico e tecnico italiano presso la base antartica “Mario Zucchelli”, situata a oltre 16.000 chilometri di distanza da Saronno.
Queste esperienze rappresentano momenti significativi nel percorso formativo degli studenti, offrendo loro l’opportunità di confrontarsi con realtà scientifiche di rilevanza internazionale e di comprendere l’importanza della ricerca per la tutela del nostro pianeta.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Emilio Corrao su Balli e abbracci: il flash mob di Cocquio Trevisago per dire “no“ alla violenza di genere
principe.rosso su Gallarate "capitale" della remigrazione: il comitato di estrema destra annuncia un presidio in città
Felice su Vandalizzate le lucine di Natale al Sacro Monte di Varese
PaoloFilterfree su Martelli: "Sovranisti a parole, genuflessi nella realtà. Così l’Italia si perde"
MarcoCx su Incendio nella notte in una fabbrica a Groppello di Gavirate, decine di uomini impegnati
Felice su Martelli: "Sovranisti a parole, genuflessi nella realtà. Così l’Italia si perde"










Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.