Da Varese all’Uganda: l’esperienza di Giorgio e Marta raccontata all’assemblea sinodale di Roma
I due varesini, marito e moglie, sono intervenuti in Vaticano per parlare dei progetti realizzati dall'associazione Ewe Mama e dello spirito con cui hanno affrontato il loro cammino

Giorgio Scarpioni e Marta Novati sono due quarantenni varesini, fondatori dell’associazione Ewe Mama nata a Varese, che si occupano di numerosi progetti umanitari in Uganda, come la costruzione di strutture sanitarie, educazione di bambini con disabilità, gestione di un orfanotrofio per bambine salvate dalla schiavitù. E ancora, un progetto Caritas per vedove con figli e la costruzione di una clinica pediatrica.
I due varesini sono stati invitati a raccontare la loro esperienza durante l’assemblea sinodale che si è tenuta a Roma, in aula Paolo VI. In quella occasione hanno condiviso la loro esperienza di vita missionaria con una testimonianza che è stato soprattutto un invito a riflettere sull’importanza dell’impegno missionario e sulla possibilità di compiere piccoli gesti che possono fare la differenza. Hanno spiegato di essere partiti carichi di speranza quando erano ancora molto giovani, perché si sono sentiti chiamati a mettersi alla prova nel servizio dei più poveri.
Anche per questo motivo Giorgio e Marta, che sono marito e moglie, hanno vissuto più di 10 anni in Uganda e oggi dall’Italia si affiancano alla comunità francescana per lavorare allo sviluppo e al mantenimento dei progetti sostenuti dalla loro associazione, garantendo i contatti con
l’Italia e l’accoglienza dei volontari nella missione.
Ewe Mama è un’associazione, fondata nel 2010, che si occupa di volontariato e beneficenza con il desiderio di aiutare i poveri e i disagiati. Da anni lavora al fianco dell’ordine Frati Minori Francescani, in particolare con i frati della provincia africana “St. Francis in Est Africa, Madagascar e Mauritius”. Interessati allo sviluppo sociale, alla promozione della dignità umana, allo sviluppo delle realtà locali, al sostegno, alla formazione e all’educazione scolastica, all’ascolto dei poveri e alla concretezza degli interventi, lavorano sulla sostenibilità con obiettivi chiari e raggiungibili. L’associazione opera anche in Italia con attività di sensibilizzazione, raccolta fondi e accoglienza dei volontari in Uganda.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
GiovPio su Eseguita l’autopsia sul corpo di Domenica Russo, è attesa a Cazzago Brabbia per i funerali
PaoloFilterfree su Tre milioni e mezzo in meno per la manutenzione delle strade della provincia, Bernardoni e Torchia: “Uno schiaffo ai cittadini"
Jessica Caruso su Appello per ritrovare il coniglio nano Ade: smarrito ad Arsago Seprio
Viacolvento su Gassman: "Togliete il nome di mio padre dal teatro di Gallarate che ha ospitato i nazifascisti"
Papi57 su In consiglio comunale Guido Bonoldi difende il DG della Sette Laghi Micale e spiega le criticità
gokusayan123 su Si aspettava il tecnico delle bombole invece in casa è entrato il ladro truffatore: è successo a Malgesso
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.