Magico Beretta: poker al Lumezzane, la Pro Patria prenota il posto ai playout
L'attaccante sblocca la gara al 58' e poi ne fa 3 in cinque minuti, realizzando uno straordinario poker che permette alla Pro Patria di mettere KO il Lumezzane, salvo nonostante la sconfitta

Servivano i 3 punti per assicurarsi la possibilità di salvezza ai playout. Serviva una risposta forte sul campo da gioco, soprattutto dopo il pareggio beffa di Vercelli, con il rigore del 2-2 subito al 94′. Ci ha pensato l’attaccante con la maglia numero #9, quella tipica di chi mette a referto goal pesanti, ci ha pensato Giacomo Beretta.
(servizio fotografico a cura di Roberta Corradin)
In poco meno di venti minuti, dal 58′ al 78′, il bomber varesino, sette le reti stagionali per lui, realizza uno straordinario poker che permette alla Pro Patria di mettere KO il Lumezzane per 4-1 e di staccare ufficialmente il biglietto biancoblu per gli spareggi salvezza del 10 e 17 maggio.
Dopo un primo tempo da 0-0, in cui le due squadre erano troppo arroccate e impegnate a centrocampo per farsi del male a vicenda – nonostante avessero rispettivamente centrato da fuori area una traversa (Mallamo al 36′) e un palo (Malotti al 29′) -, Beretta infiamma d’entusiasmo lo Speroni di Busto Arsizio, in una serata a dir poco magica, che fa ben sperare e inietta fiducia nelle vene tigrotte in vista del trittico definitivo e conclusivo della stagione biancoblu, composto dalla gara di Crema di venerdì prossimo, 25 aprile, e dal doppio turno dei playout, ad oggi contro la Triestina. Spareggio che settimana prossima potrebbe però ancora cambiare avversario, dal momento che la Pro Vercelli è avanti di un solo punto sull’Alabarda giuliana.
Una sassata dalla lunetta, un’incornata nell’area piccola, una conclusione spiazzante dal dischetto e infine un bolide in diagonale da posizione decentrata. Assistito da un pimpante Piran e da un funambolico Pitou, l’attaccante scuola Milan (oggi allo stadio, tra gli 880 spettatori anche la grande penna e voce rossonera Carlo Pellegatti) ha sfoderato dal cilindro tutti i colpi a disposizione del personale repertorio e, grazie anche alle tre reti tra il 75′ e il 79′ i valgobbini, che, nonostante la sconfitta, a fine partita accorceranno con Corti sul definitivo 4-1 raggiungendo comunque l’aritmetica salvezza.
La contemporanea sconfitta della Pro Vercelli a Salò (2-0) lascia infatti invariato il distacco di 4 punti a favore dei bresciani quando rimangono a disposizione solo i 3 punti in palio venerdì prossimo. Se i piemontesi, a 37 punti, hanno tuttavia ancora qualche barlume di speranza di potersi salvare senza passare dagli spareggi (o scavalcando la Pergolettese, ferma a 39, o allungando nuovamente sul Caldiero), per i bustocchi i risultati arrivati dagli altri campi di provincia, leggasi la vittoria del Caldiero sul Lecco, nel penultimo turno certificano e cementificano invece una certezza, che prende forma in uno dei quattro slot disponibili per i playout.
RIVIVI LA PARTITA CON IL RACCONTO MINUTO PER MINUTO
PRO PATRIA-LUMEZZANE 4-1 (0-0)
Reti: 12′ st Beretta (PPA), 30′ st Beretta (PPA), 33′ st rig. Beretta (PPA), 34′ st Beretta (PPA), 36′ st Corti (LUM)
Pro Patria (3-4-2-1): Rovida; Bashi, Cavalli (1′ st Reggiori), Coccolo; Somma, Ferri, Mallamo (41′ st Palazzi), Barlocco (1′ st Piran); Pitou, Rocco (17′ st Citterio); Beretta (44′ st Toci). A disposizione: Pratelli, Curatolo, Nicco. Citterio, Renault Vaglica, Terrani. Allenatore: Caniato.
Lumezzane (3-5-2): Carnelos; Pisano, Dalmazzi, Pittino (17′ st Piga); Moscati (44′ st Regazzetti), Tenkorang (17′ st Tremolada), Taugourdeau, Malotti, Pagliani; Corti, Iori (24′ st Pannitteri). A disposizione: Ottolini, Pogliano, D’Agostino, Scanzi, Ferro, Baldini. Allenatore: Paci.
Ammoniti: Moscati (LUM), Ferri (PPA), Coccolo (PPA), Pitou (PPA), Pagliari (LUM), Carnelos (LUM)
Arbitro: Angelillo di Nola
Collaboratori: Scribani di Agrigento e Leotta di Acireale
IV Ufficiale: Tassano di Chiavari
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