Successo a Cittiglio per la prima edizione del Festival del Futuro Sostenibile
Oltre 500 partecipanti, tra cittadini, associazioni e imprese locali, si sono riuniti per discutere e agire insieme a favore dell'ambiente

Un weekend all’insegna della sostenibilità, della condivisione e della partecipazione attiva: la prima edizione del Festival del Futuro Sostenibile, organizzato da CAST ONG ETS per celebrare i suoi 45 anni di attività, ha visto una straordinaria risposta da parte del territorio.
L’evento, che si è svolto il 5 e 6 aprile 2025 al Fe.STI.Amo Park di Cittiglio, ha riunito oltre 500 persone tra cittadini, associazioni, produttori locali ed esperti, tutti accomunati dalla volontà di costruire un futuro più sostenibile. Un risultato che conferma l’importanza di creare spazi di confronto e collaborazione per affrontare insieme le sfide ambientali.
Un festival costruito insieme, per il territorio
Il Festival del Futuro Sostenibile è nato grazie a una forte rete di collaborazioni: CAST ha coinvolto numerose associazioni, aziende e realtà locali, che hanno risposto con entusiasmo offrendo laboratori, talk, esperienze interattive e sostegno economico e organizzativo. Il risultato? Un evento partecipato e positivo, che ha saputo unire educazione, divertimento e azione concreta.
Il festival è iniziato con un convegno dedicato alle imprese
La mattinata di sabato si è aperta con un convegno dedicato alle imprese che fanno della sostenibilità un valore aggiunto per il proprio business e per i propri stakeholder. L’incontro, dal titolo “Sostenibilità e Impresa: crescere insieme per un futuro sostenibile”, è stato un momento di confronto tra realtà imprenditoriali, esperti ed enti del territorio, con l’obiettivo di condividere esperienze, strategie e opportunità legate al business sostenibile.
Numerose società benefit e imprese della provincia di Varese hanno partecipato, raccontando il loro impegno verso un futuro più green. Tra queste: SOP S.r.l. Società Benefit, Acinque SPA, LATI Industria Termoplastici S.p.A., SPM S.p.A. Società Benefit, Alfa SRL, Elmec Informatica S.p.A., Felmoka SRL, ClimatePartner Italia S.r.l., Libri d’Impresa, VareseNews.
Il convegno ha visto la presenza anche di Dipak Pant, antropologo ed economista, docente e fondatore dell’Unità di Studi Interdisciplinari per l’Economia Sostenibile presso l’università LIUC, che ha offerto una riflessione sulle dinamiche globali della sostenibilità economica e sociale.
Durante l’incontro sono stati presentati due strumenti fondamentali per promuovere la sostenibilità a livello locale:
– Il Patto Educativo per lo Sviluppo del Programma Green School: un accordo che valorizza il concetto di “comunità educante”, coinvolgendo scuole, enti locali, associazioni e aziende.
– Il Marchio ClimAttivo: un riconoscimento per le attività commerciali della Comunità Montana Valli del Verbano e del Parco Campo dei Fiori che adottano buone pratiche di sostenibilità.
Un successo di partecipazione e contenuti
Il pomeriggio di sabato e l’intera giornata di domenica sono stati animati da numerosi laboratori per grandi e piccini, talk, presentazioni di libri e momenti di confronto. I partecipanti hanno potuto esplorare un programma ricco e variegato, tra incontri con esperti su temi ambientali, attività pratiche e spazi di dialogo.
Claudia Capitani del JRC Ispra Green Team ha guidato il Climate Cafè, affrontando il tema della biodiversità e del ruolo delle comunità locali nella sua tutela. Marta Ferro e Alice Carcano hanno esplorato il concetto di decluttering e acquisti consapevoli, mentre Marco Bellante ha approfondito il nostro rapporto con la Natura, analizzando se il modello culturale sia realmente cambiato o sia solo un’illusione. Tracciaminima APS ha raccontato il processo partecipativo dietro la creazione di un cammino intorno al Lago Maggiore, mentre Marco Bonetti, presidente del DES Varese, ha illustrato l’importanza delle reti per l’economia solidale. Silvia Colombo ha invece spiegato come ridurre i rifiuti con scelte di consumo più sostenibili.
Grande interesse ha suscitato la presentazione del libro “I ghiacciai raccontano”, con l’autore Giovanni Baccolo e il meteorologo Paolo Valisa, moderati da Ilaria Notari di VareseNews. Non sono mancate attività pratiche come Puliamo il Territorio, iniziativa di raccolta rifiuti organizzata dai Comuni di Laveno Mombello e Cittiglio. Un altro tema chiave è stato quello delle Comunità Energetiche Rinnovabili, discusso da Giorgio Montagner (Cer-amica Laveno), Costantino Bongiorno (Università dell’Insubria) e Silvano Premoselli (Tavolo per il Clima di Luino). Infine, Giovanni Ludovico Montagnani ha condiviso strategie per affrontare il futuro dopo un incidente climatico, presentando il suo libro “Dopo l’incidente”.
I numerosi talk sugli stili di vita sostenibile fanno parte del progetto BOSCO CLIMA, realizzato grazie al contributo di Fondazione Cariplo, di cui CAST ONG è partner insieme a insieme alla Comunità Montana Valli Del Verbano, Parco regionale Campo dei Fiori, LIPU, Università degli Studi dell’Insubria Centro Geofisico Prealpino.
Grande apprezzamento anche per il cibo proposto durante il festival: piatti gustosi, locali e vegetariani, preparati con ingredienti di stagione e senza sprechi. Grazie all’utilizzo di stoviglie lavabili e riutilizzabili, i rifiuti prodotti sono stati ridotti al minimo, rendendo il festival un esempio concreto di evento a basso impatto ambientale.
Il futuro è già in costruzione
L’entusiasmo e il coinvolgimento dimostrato dai partecipanti confermano la necessità di proseguire su questa strada. Per questo, CAST è già al lavoro per pensare alla prossima edizione, con l’obiettivo di ampliare la rete di collaborazioni e proporre nuove esperienze per ispirare e sensibilizzare sempre più persone.
CAST ringrazia di cuore le tante le associazioni, i collettivi e gli enti che hanno dato il loro contributo al festival (Dikuntu odv, Coop Lotta contro l’emarginazione, Spazio Kabum, La Folkeria ARCI APS, Plastic Free Odv Onlus, Albero Baniano Aps, Legambiente Varese, Alfa srl, Spesa Sballata, Exploring Anima Mundi, Tavolo per il Clima di Luino, Guardavanti: per il futuro dei bambini – ETS, Ass.Piante Guerriere Aps) e i tanti i produttori locali che hanno partecipato (Ekoné bar&shop di Luino, Azienda agricola Cascina Nazè, Azienda agricola Capre e Cavoli di Vararo, Blu Rigenera SRL, Amaro Rubino Bio, I due Filari, Felmoka s.r.l, BBC Soluzioni Energetiche Srl, Mia Kombucha , Ma.Bo. Beer, Massimiliano Piccolo Ahimsa Yoga, Emporio della Strega). E un grande grazie a Varese News che ha aderito all’iniziativa come Media Partner.
photo credit: Susanna Spennagallo
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
lenny54 su È il weekend dell'adunata nazionale degli alpini: in migliaia anche da Varese pronti a sfilare a Biella, il programma
axelzzz85 su L'ipotesi di Busto Arsizio come sede del meeting dell'estrema destra europea preoccupa la città
Luca Corradini su In provincia di Varese meno di un'auto su 100 è elettrica. Ma ci sono quasi 900 colonnine
Felice su L'ipotesi di Busto Arsizio come sede del meeting dell'estrema destra europea preoccupa la città
axelzzz85 su Vannacci a Varese, sala gremita per il suo attacco frontale: “Von der Leyen? Sembra viva”
axelzzz85 su L'ipotesi di Busto Arsizio come sede del meeting dell'estrema destra europea preoccupa la città
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.