“Noi facciamo così”: la leadership che unisce
Nel suo nuovo libro il giornalista Luciano Landoni racconta attraverso il dialogo con Ernesto Bottone, una storia di coraggio, passione e governance d’impresa in tempi difficili

Con il suo ultimo libro, “Noi facciamo così … la storia di una squadra coraggiosa” (La Memoria del Mondo Edizioni, Magenta, 2025), Luciano Landoni, cronista dell’economia reale con una trentina di pubblicazioni all’attivo, ci accompagna dentro le dinamiche vive della governance aziendale contemporanea.
Un periodo storico attraversato da profonde turbolenze politiche, sociali ed economiche, che costringono imprenditori e manager a scelte sempre più complesse e rischiose. Fulcro narrativo del libro è il dialogo tra Luciano Landoni (foto sopra) ed Ernesto Bottone, amministratore delegato di Pomini Long Rolling Mills srl e vicepresidente per il capitale umano di Confindustria Alto Milanese.
Un confronto diretto che rivela le sfide quotidiane di chi guida un’azienda oggi: la responsabilità delle decisioni strategiche, la gestione delle criticità, il dovere di innovare e, al tempo stesso, proteggere il cuore umano dell’organizzazione.
Il testo però non si limita a un’analisi tecnica. Al contrario, riesce a restituire al lettore un’immagine forte e coinvolgente della dimensione umana del management. Competenze, determinazione, conoscenza, ma soprattutto passione e coraggio emergono dalle parole e dagli esempi concreti.
Sia in Bottone che nella sua squadra – quella della Pomini Long Rolling Mills – si riconosce una tensione comune verso il miglioramento, un impegno condiviso che è motore e senso dell’agire aziendale. Il racconto è arricchito da un prezioso corollario di testimonianze, che rafforzano l’efficacia narrativa e l’interesse del lettore. E l’introduzione inquadra con rigore lo scenario socio-economico nazionale e internazionale, offrendo chiavi di lettura per comprendere il contesto in cui le imprese italiane si muovono oggi.
Tra i tanti spunti originali offerti dalle 135 pagine del volume, uno merita di essere anticipato: il concetto di lce – leadership condivisa empatica. È questo, forse, il vero cuore del libro. Un approccio incarnato pienamente da Ernesto Bottone: un uomo d’azienda che non comanda dall’alto, ma guida stando accanto ai suoi collaboratori, difendendoli, stimolandoli, facendo da esempio giorno dopo giorno. “le parole non servono. quello che conta – dice spesso Bottone – sono i fatti e la volontà/capacità di farli accadere nel modo migliore per l’azienda.” un’idea concreta e ispiratrice di leadership, sintetizzata in un motto che sa di determinazione e visione: “Mai mollare, il meglio deve ancora arrivare.”
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
lenny54 su Retroscena dell’arresto a Lavena Ponte Tresa: manovra a ganascia e pattuglie svizzere sul suolo italiano
Felice su "Difendere la prossimità nei centri storici e nei quartieri significa proteggere la nostra identità"
lenny54 su Retroscena dell’arresto a Lavena Ponte Tresa: manovra a ganascia e pattuglie svizzere sul suolo italiano
lenny54 su Un cigno nero a Porto Ceresio, l'esperto: "È una specie australiana, non dovrebbe essere qui'"
The.Bard su Scola a tutto campo: "Chiederemo di fare la coppa, il budget è in crescita. La contestazione è stata brutta ma l'ho superata"
Felice su “Più Tornavento, meno cemento”: cittadini in piazza contro il maxi polo logistico nel Campagnone
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.