Patti di quartiere a Varese. Firmano anche Masnago e Valganna: interventi per 217 mila euro
Tra riqualificazioni, sicurezza stradale e nuovi spazi pubblici, Masnago e Valganna protagonisti dei nuovi interventi previsti dagli accordi

I quartieri di Masnago e Valganna entrano ufficialmente nel percorso dei Patti di quartiere promossi dal Comune di Varese. Con la firma di due nuovi accordi di programma salgono a sei i Patti sottoscritti dall’amministrazione insieme ai Consigli di Quartiere, un’iniziativa che punta a realizzare progetti condivisi con i cittadini. Per gli interventi previsti nei due nuovi patti sono stati stanziati complessivamente oltre 217mila euro.
Il patto del Castello: progetti per Masnago e Avigno
Il Consiglio di Quartiere 2, che comprende Avigno, Masnago, Calcinate degli Orrigoni e Carrozzeria, ha firmato il proprio accordo all’interno del Castello di Masnago, luogo simbolo del rione. Tra i progetti più rilevanti previsti dall’intesa c’è la riqualificazione del sentiero che attraversa il parco Mantegazza, uno degli spazi più frequentati della zona e collegato direttamente al Museo del Castello.
Il piano include anche interventi per migliorare la sicurezza stradale, in particolare nelle vicinanze delle scuole e delle attività commerciali. È previsto l’inserimento di attraversamenti pedonali protetti in via Saffi e in via Oriani, il potenziamento della segnaletica, la riduzione del limite di velocità a 40 km/h in discesa da Velate, nonché l’installazione di dissuasori della sosta in curva ad Avigno. Un’attenzione particolare è dedicata anche all’accessibilità, con l’abbattimento delle barriere architettoniche in via Oriani e nelle strade limitrofe.
Un altro intervento riguarda la realizzazione di un nuovo parcheggio in via Cantoreggio, in una zona caratterizzata dalla presenza di negozi e servizi. Inoltre, si interverrà sulla scalinata Flaminio Bertoni, che collega via Cola di Rienzo con via Caracciolo, sia per il decoro urbano con nuovi murales realizzati dagli studenti, sia per impedire la sosta selvaggia con l’inserimento di dissuasori.
«Un complesso di interventi per rendere ancora più sicure le aree del quartiere frequentate da bambini, ragazzi e famiglie – spiega Davide Castelli, coordinatore del Consiglio di Quartiere 2 – con un’attenzione anche a un luogo prezioso come il parco Mantegazza e al percorso dedicato a Flaminio Bertoni, patrimonio culturale della città».
Valganna, sport e sicurezza al centro del nuovo accordo
La firma del secondo patto, quello del Consiglio di Quartiere 8 che comprende Biumo Superiore, Ippodromo, Valganna e Olona-Mulini Grassi, è avvenuta nel vialetto Cascina Oeur, area verde con vocazione sportiva situata nei pressi di viale Valganna. L’accordo prevede diversi interventi volti a migliorare la fruibilità della zona, tra cui la creazione di una palestra all’aperto, una nuova area giochi, la riqualificazione dell’area adiacente al campo da calcio e l’asfaltatura della zona parcheggio.
Sono in programma anche il potenziamento dell’illuminazione pubblica, la collocazione di nuove panchine e lavori sulla sicurezza pedonale. In particolare, si procederà alla riqualificazione del marciapiede di viale Valganna all’incrocio con viale dei Mille, alla posa di nuova segnaletica e di paletti protettivi lungo via Bertini. Saranno inoltre installati paletti anche in via Crosa, passaggio pedonale importante che collega Ville Ponti, Villa Panza e Biumo Inferiore. Previsto infine un adeguamento dei tempi semaforici all’incrocio tra viale Aguggiari e viale Ippodromo, per favorire l’attraversamento in sicurezza.
«Con questo accordo – afferma Antonio Ferrara, coordinatore del Consiglio di Quartiere 8 – abbiamo dato voce alle esigenze più sentite dai cittadini. In particolare, abbiamo voluto valorizzare l’area verde in vialetto Cascina Oeur e migliorare la sicurezza del passaggio tra Biumo Superiore e Inferiore, zone che vivono una stretta continuità».
Un metodo partecipativo che prosegue
Dopo Belforte, Schiranna-Bobbiate, Casbeno e Giubiano, con Masnago e Valganna i Patti di quartiere salgono a sei. Un percorso che, come sottolinea il sindaco Davide Galimberti, è destinato a proseguire: «Si tratta di un ulteriore tassello per il grande percorso di partecipazione che vede protagonisti i quartieri cittadini. I patti firmati oggi rappresentano i primi interventi dell’anno, ma il lavoro continuerà nei prossimi mesi per individuare nuove progettualità».
«Grazie ai momenti di ascolto e confronto – aggiunge il consigliere Giacomo Fisco – i coordinatori dei Consigli di Quartiere hanno potuto accogliere le proposte dei cittadini e tradurle in progetti condivisi, sfruttando pienamente le potenzialità delle assemblee di quartiere».
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