Massimo Nava incontra gli studenti del Ferraris: «Raccontare la verità è il primo dovere del giornalista»
L'incontro è avvenuto nell’ambito del Twinning Project ITALIA–USA, promosso con il patrocinio dell’Ambasciata d’Italia a Washington. Il progetto internazionale sulla comunicazione coinvolge sei scuole tra Italia e Stati Uniti
Un dialogo intenso, transatlantico e carico di significato ha animato il secondo appuntamento del Twinning Project ITALIA–USA, edizione 2025–2027, che ha visto protagonista il giornalista e scrittore Massimo Nava nell’incontro con gli studenti del Liceo Scientifico “Galileo Ferraris” di Varese.
L’incontro, svoltosi il 6 novembre, rientra nel progetto di scambio culturale e linguistico promosso da Casa Italiana Language School – Ente Promotore, con il patrocinio dell’Ambasciata d’Italia a Washington D.C. Un ciclo di otto appuntamenti che fino a maggio 2026 metterà in contatto studenti italiani e statunitensi con esperti del mondo della comunicazione.
Il racconto di una carriera tra guerra e verità
Massimo Nava ha ripercorso con gli studenti le tappe salienti della sua carriera, in particolare l’esperienza come inviato di guerra in Iraq, Afghanistan e Africa. Ha affrontato temi delicati come le guerre attuali, la mafia, il terrorismo, e il ruolo del giornalismo nel raccontare con onestà i fatti.
«Raccontare la verità è un dovere – ha detto Nava – ma farlo richiede coraggio e consapevolezza, soprattutto quando si è testimoni diretti della storia.»
Stimolato dalle domande degli studenti, Nava ha parlato anche del rapporto tra intelligenza artificiale e giornalismo, evidenziandone potenzialità e rischi. «Come ogni innovazione tecnologica – ha spiegato – anche l’IA va compresa e governata. Non bisogna temerla, ma affrontarla con lo stesso spirito critico con cui affrontiamo ogni cambiamento».

Il Ferraris snodo del progetto internazionale
L’incontro è stato reso possibile grazie all’impegno organizzativo dei docenti e della dirigenza del Ferraris. Il liceo varesino, insieme all’ITET Daverio–Casula–Nervi e al Liceo Sereni, è entrato quest’anno nel circuito del Twinning Project, che coinvolge anche tre scuole statunitensi: la Jackson-Reed High School di Washington D.C., la Oxon Hill High School del Maryland e, in Italia, il Capellini–Sauro di La Spezia.
Un lavoro di squadra lungo e articolato, coordinato dalla dirigente scolastica del Ferraris, Marco Zago, in sinergia con le docenti Tondi, Ponzellini e Niceforo, e in costante dialogo con la Dott.ssa Francesca Vanoli dall’Ambasciata d’Italia e la Dott.ssa Simonetta Baldassari, ideatrice e coordinatrice del progetto.
«Otto incontri, due continenti, un unico linguaggio – ha dichiarato Zago –. Educare alla comunicazione significa educare alla consapevolezza. Questo progetto è il frutto di un grande lavoro condiviso tra scuole, docenti e istituzioni.»
Un progetto tra le frontiere della comunicazione
Il Twinning Project ITALIA–USA, giunto alla terza edizione, ha quest’anno come titolo “Comunicazione 3.0 – Le frontiere raggiunte e le nuove vie per interagire”. Un viaggio educativo che abbraccia il linguaggio digitale, la cultura del confronto e il pensiero critico.
Ogni incontro si svolge in diretta con orario scolastico condiviso tra Italia e Stati Uniti, superando le sei ore di fuso orario per creare uno spazio di dialogo reale e globale.
Il ciclo è partito il 16 ottobre con l’intervento del regista Paolo Bianchini e proseguirà fino alla primavera. A conclusione del progetto, gli studenti italiani saranno ospitati a Washington, mentre quelli americani verranno accolti a Varese, per un vero scambio di esperienze e sguardi sul mondo.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Claudio Pilotti su Il disastro del Campo dei fiori finalista con ANSO al premio AICA con il progetto «Scrivo da un paese che non esiste»
Felice su In 15 anni calano del 50% le nascite nell’alto Varesotto: un convegno per ripensare l’infanzia e la genitorialità
Viacolvento su Pace fatta tra commercianti e Comune di Cavaria: "Il sindaco non ha responsabilità"
Felice su "Togliete quelle pellicole: il viaggio in treno è anche il nostro bellissimo panorama"
Felice su Abbandona rifiuti nei boschi della Linea Cadorna: multa da 4.500 euro ad un 60enne
Alfaman su "Togliete quelle pellicole: il viaggio in treno è anche il nostro bellissimo panorama"










Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.