Spazi nuovi per il pronto soccorso dell’ospedale di Gallarate che si sposta nell’ex terapia intensiva
Il weekend scorso, l'attività di emergenza e urgenza è stata spostata nell'area un tempo occupata dalla rianimazione. Il progetto globale, del valore di quasi 5 milioni di euro, era iniziato nel 2020 e si concluderà a settembre 2026
È stato completato un importante passo nella ristrutturazione del pronto soccorso dell’ospedale di Gallarate, che si inserisce in un progetto globale iniziato nel 2020 e ancora in corso.
Dopo lo spostamento della nuova terapia intensiva, sono stati liberati nel 2022 ulteriori spazi attigui al reparto di emergenza urgenza: si è aperta un’area cantiere che sta ridisegnando interamente la zona destinata all’emergenza-urgenza.
In questa fase di lavori, il pronto soccorso è temporaneamente collocato nell’ex sede della rianimazione, situata al piano terra del padiglione Polichirurgico, con un’estensione verso i corridoi adiacenti collegati alla radiologia d’urgenza.
Attualmente, il servizio in fase provvisoria dispone di 21 barelle e 2 postazioni dedicate alla shock room per le emergenze più critiche. La struttura dispone di locali funzionali che includono: una camera calda temporanea, un passaggio coperto verso il triage ambulanze, un triage temporaneo per registrazione, segreteria e archivio, sale visita, locali di attesa separati per pazienti deambulanti e barellati, una sala osservazione generale in open space, con ampia vetrata che permette al personale infermieristico di monitorare con visione d’insieme tutti i casi in cura, assicurando tempestività negli interventi, ambulatori dedicati ai codici minori, con relativa sala d’attesa e studi medici.
Il nuovo assetto garantisce una gestione più efficace e coordinata dei pazienti, anche in condizioni di emergenza, facilitando e rendendo più sicuro il lavoro del personale sanitario grazie a spazi più razionali e tecnologicamente adeguati.
Il progetto complessivo
Quando il progetto di ristrutturazione sarà interamente completato a settembre 2026, il pronto soccorso occuperà spazi più ampi, inclusi quelli attualmente inutilizzati nelle aree adiacenti, rinnovati per offrire migliori condizioni operative e di accoglienza: una superficie totale di 800 metri quadri al posto dei precedenti 400. Il nuovo reparto prevedrà percorsi differenziati in base alla gravità del codice triage e alla necessità di isolamento per rischio di malattie infettive, aumentando la sicurezza sia per gli operatori che per i pazienti.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Claudio Pilotti su Il disastro del Campo dei fiori finalista con ANSO al premio AICA con il progetto «Scrivo da un paese che non esiste»
Felice su In 15 anni calano del 50% le nascite nell’alto Varesotto: un convegno per ripensare l’infanzia e la genitorialità
Viacolvento su Pace fatta tra commercianti e Comune di Cavaria: "Il sindaco non ha responsabilità"
Felice su "Togliete quelle pellicole: il viaggio in treno è anche il nostro bellissimo panorama"
Felice su Abbandona rifiuti nei boschi della Linea Cadorna: multa da 4.500 euro ad un 60enne
Alfaman su "Togliete quelle pellicole: il viaggio in treno è anche il nostro bellissimo panorama"










Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.