Una stoppata a 3″ dalla fine strozza l’urlo di gioia della Openjobmetis a Tortona
Sul pallone della possibile vittoria uno splendido Iroegbu è fermato da Biligha: sesta sconfitta in fila per i biancorossi in fondo alla classifica (90-87)
Dal nostro inviato – Niente da fare. Sulla testa della Openjobmetis aleggiano due sortilegi: uno è quello che impedisce ai biancorossi di rimettere due punti in classifica, perché il 90-87 a Tortona costringe a incassare la sesta sconfitta consecutiva e a restare sul fondo umido e malodorante della classifica. L’altro è quello che riguarda le sfide dirette con la Bertram, salvata da Vital in primavera con la tripla che mandò la gara all’overtime, salvata questa volta da una stoppata in extremis di Paul Biligha a 3” dalla fine. La giocata del pivot azzurro ha deciso la contesa proprio quando un eccellente Ike Iroegbu aveva bruciato il diretto marcatore e stava per imbucare quello che sarebbe stato l’88-89 per i biancorossi. Un risultato che, invece, non si è concretizzato, con Vital che poi ha segnato i due liberi successivi quando Varese non aveva più timeout per rimettere palla in attacco.
Una sconfitta che fa malissimo, molto più di quelle “belle” con Venezia e Bologna, perché se in quei casi Varese aveva tenuto fino quasi alla fine, qui ha letteralmente accarezzato la vittoria che – non pensiamo di dire un’eresia e lo ammette anche Fioretti in sala stampa – sarebbe stata comunque meritata, sul campo di una squadra da “pieni playoff”. Più di Trento e più di Reggio Emilia, sicuramente.
La partita è corsa via su tanti momenti, buoni e meno buoni. Kastritis ha provato ad allungare il brodo – leggi le rotazioni – trovando qualcosa (qualcosina) di utile da gente come Moody ma talvolta azzardando troppo, come segnalano i quasi 20′ a Freeman (contro i 9′ a Librizzi). Certo, i due falli immediati di Renfro hanno costretto a ridisegnare in parte i piani: Nkamhoua ha giocato quasi sempre da pivot ed è stato ingabbiato dalla coppia Biligha-Olejniczak, faticando più di ogni altra volta. Con questo assetto, per forza di cose, la OJM ha dovuto andare a trazione posteriore e ha avuto un Iroegbu (26 punti) sempre più a capo della banda, con Alviti che ha ritrovato – non del tutto – la mano dall’arco e con il solito Moore a fare pentole, coperchi, manici e pulire la cucina. Al gruppo che ha trainato la squadra si è aggiunto anche Assui, solo 4 punti ma un grande lavoro tra difesa e rimbalzo che ha ricordato l’apporto dato da Big Eli nella stagione scorsa.
Ma, appunto, non è bastato anche perché Varese ha di nuovo pagato i due problemi principali: i rimbalzi (40-33, 16 concessi all’attacco di Fioretti) e soprattutto le palle perse, ancora ben 17. Quando le partite si decidono nelle pieghe e nei dettagli, come a Tortona, questi sono numeri pesantissimi. A proposito di dettagli: scriviamo senza l’ausilio di un replay, ma quel tiro libero sbagliato da Vital a 1.50 dalla fine e fatto ripetere dagli arbitri grida vendetta. Una sassata immeritata contro Varese, un salvagente inatteso per Tortona. Perché sì: certe volte anche un punticino fa tanta differenza.
PALLA A DUE
La Nova Arena, inaugurata da poco, si riempie a fatica per il match tra il Derthona e la Openjobmetis, con la squadra di Kastritis che è sostenuta da un buon numero di tifosi. Nello spicchio biancorosso spunta anche un bello striscione di incoraggiamento per Achille Polonara. In campo Varese è al completo e parte con un quintetto inatteso, con Moody e Freeman subito dentro e Moore da ala piccola. Coach Fioretti invece deve fare a meno di Ezra Manjon, fermato da un problema muscolare ma ritrova l’ex Arturs Strautins, al rientro dopo lungo infortunio.
“Iro di Dio” si ferma solo all’ultimo assalto. Renfro, così è una tassa
LA PARTITA
Q1 – Freeman scatta bene dai blocchi, segna i primi 5 punti biancorossi (ma non ne farà altri…) e consente di dare alla OJM il primo vantaggino, 5-8. Quando però l’attacco si ferma, Tortona inizia a mancinare canestri e piazza un 10-0 di parziale con Olejniczak e Vital che fa suonare l’allarme dalle parti di Kastritis. Iroegbu è subito tosto (6 punti) anche se poi torna in panchina con una decisione stramba del coach greco: ci pensano però Alviti e Moore con gli ultimi possessi a imbucare le due triple che valgono il 23-23 del 10′.
Q2 – Varese si fa sorprendere un paio di volte alla ripartenza del gioco e scivola indietro, ma nel secondo periodo trova un protagonista clamoroso in Iroegbu che segna 11 punti nei 6′ trascorsi in campo (17 al 20′). Bravi anche i compagni ad assecondarlo, un po’ meno in retroguardia con qualche palla persa e incertezza di troppo. Strautins ringrazia e punisce da 3 e dalla lunetta, però la OJM è ben viva, con Moore pronto a correre il campo e Assui di granito a rimbalzo. Varese sorpassa, tentenna un po’ ma chiude a tavoletta con un bel cesto sulla sirena di Iroegbu che vale il 40-48 di metà gara.
Q3 – Al rientro dagli spogliatoi la bilancia è tutta dalla parte di Tortona, anzi di Dominik Olejniczak che si appende per tre volte al ferro schiacciando di prepotenza e trascinando i suoi al ricongiungimento. La partita si accende e diventa spettacolare quando le due squadre si rispondono a suon di triple, quattro consecutive (Assui e Moody, due di Vital). La Bertram sorpassa con Hubb e potrebbe allungare sul fallo antisportivo di Assui con canestro di Biligha ma da quella situazione i Leoni non ricavano altro. E così ancora Iroegbu (braccato da Pecchia) inventa un canestro a 3” dalla sirena per il 71-72 biancorosso.
Kastritis: “Non cediamo alla frustrazione, torniamo a lavorare ancora più forte”
IL FINALE
Si prosegue spalla a spalla, segna anche Moody ma è soprattutto una tripla di Nkamhoua (dopo alcuni pasticci) a spingere avanti la Openjobmetis che tocca il +7 dopo 4′ e rotti nell’ultima frazione (73-80). Fioretti chiama timeout e ottiene una spremuta di energia dai suoi che pareggiano e sorpassano una Varese ora un po’ in tilt. Il finlandese trova canestro da sotto su assist di Iroegbu e quest’ultimo dà il nuovo vantaggio dalla lunetta, 83-84. Liberi anche per Vital a 1’10” dalla fine ma il bianconero li sbaglia entrambi: errori pesanti, ma arriva l’aiutino arbitrale che fa ripetere il secondo (poi segnato) per una invasione dubbissima. Conti alla mano, sarà decisivo (almeno per non mandare la gara all’overtime). Derby azzurro tra Baldasso e Alviti con un canestro per parte, poi fallo a rimbalzo su Assui che va in lunetta dopo il timeout. Elisee sbaglia il primo ma sigla il secondo per l’85-86, quindi è di nuovo Baldasso a punire da centro area. Restano 13”, Varese si affida a Iroegbu che sceglie di attaccare l’area, salta l’avversario ma non vede il ritorno di Biligha che stoppa il play varesino. Fallo immediato ma a 2” dalla fine Vital chiude i conti dalla lunetta, 90-87.
BERTRAM TORTONA – OPENJOBMETIS VARESE 90-87
(23-23, 40-48; 71-72)
TORTONA: Hubb 11 (1-2, 3-5), Vital 28 (4-9, 4-12), Riismaa (0-1 da 3), Gorham 8 (4-6, 0-2), Olejniczak 16 (8-12); Pecchia 2 (1-3), Chapman 2 (1-3), Strautins 7 (0-1, 1-3), Baldasso 9 (3-5, 0-7), Biligha 7 (3-4). Ne: Di Meo, Tandia. All. Fioretti.
VARESE: Moody 8 (1-2, 2-3), Freeman 5 (1-2, 1-6), Moore 17 (4-5, 3-5), Nkamhoua 10 (3-9, 1-3), Renfro (0-1); Alviti 11 (1-2, 3-6), Assui 4 (1-1 da 3), Iroegbu 26 (7-10, 2-7), Librizzi 6 (1-3 da 3). Ne: Villa, Ladurner, Tornese. All. Kastritis.
ARBITRI: Lanzarini, Valleriani, Lucotti.
NOTE. Da 2: T 25-45, V 17-31. Da 3: T 8-30, V 14-34. Tl: T 16-20, V 11-12. Rimbalzi: T 40 (16 off., Olejniczak 9), V 33 (9 off., Assui 7). Assist: T 20 (Hubb 8), V 18 (Iroegbu 6). Perse: T 11 (Olejniczak 3), V 17 (Nkamhoua 6). Recuperate: T 7 (Vital 4), V 5 (Nkamhoua 3). Usc. 5 falli: Pecchia. F. Antisportivo: Assui.
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